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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Liste in cambio di favori, interrogazione sul 'caso Di Primio'

Sara Marcozzi (M5S) ha depositato in consiglio regionale l'interrogazione relativa al presunto scambio di favori in cambio di candidature nel Pd teatino denunciato su Facebook dal sindaco

Da Facebook alla Regione. Arriva in consiglio regionale l’interrogazione depositata dalla consigliera del M5S, Sara Marcozzi, relativa al presunto scambio di favori in cambio di candidature all'interno del Pd teatino.

Lo aveva denunciato lunedì sul social network il sindaco Di Primio, facendo riferimento al fatto che un noto commerciante di Chieti Scalo avrebbe avvicinato il responsabile di un'associazione sportiva del posto chiedendogli di candidarsi a sostegno del suo amico candidato sindaco del Pd alle comunali, impegno che sarebbe stato garantito da un noto esponente del centro sinistra regionale.

“Affermazioni gravissime, tanto da integrare una notitia criminis - sostiene Sara Marcozzi - Inoltre, sono lesive della onorabilità e della credibilità di Regione Abruzzo".

Nessun nome ufficiale è stato dato dal sindaco, anzi, sembra che il commerciante a cui faceva riferimento avrebbe già fatto dietro front. Incalzato dai cittadini, Di Primio ha comunque lasciato intendere che non escluderà un'azione legale.

Ma intanto la bomba è esplosa e la Marcozzi chiede che vengano accertate le responsabilità. "Non si può lanciare una pietra così grande e poi nascondere, male, la mano - riprende la consigliera regionale - Abbiamo deciso di portare la questione in Consiglio con un’interrogazione perché i cittadini devono sapere la verità e, se la questione denunciata da Di Primio dovesse essere confermata, ci aspettiamo che il presidente D’Alfonso prenda immediatamente dei provvedimenti nei confronti dello zelante consigliere coinvolto. Sono proprio questi fatti che contribuiscono alla disaffezione dei cittadini nei confronti della politica".

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