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Legge 'Cura Abruzzo', il Movimento 5 Stelle: "Le nostre proposte per gli abruzzesi"

E in discussione la legge regionale 118/2020 per il sostegno di imprese e cittadini abruzzesi a seguito dell’emergenza Covid

“Siamo a lavoro per migliorare la legge 118/2020 presentata dalla maggioranza a sostegno delle imprese abruzzesi a seguito dell’emergenza Covid". Ad annunciarlo sono i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle che fannos apere di aver  "portato sul tavolo delle proposte realizzabili che andranno, a nostro avviso, a incidere concretamente sulla quotidianità degli abruzzesi e che ci auguriamo che siano approvate dalla maggioranza nel corso delle commissioni odierne".

Gli emendamenti presentati dai pentastellati riguardano: la trasparenza con cui i fondi saranno erogati, gli incentivi alla mobilità sostenibile, gli aiuti agli studenti fuori sede e ai comuni della zona rossa”.

Nello specifico per quanto riguarda la trasparenza i consiglieri del M5s chiedono che "siano resi noti i requisiti necessari per la formazione della graduatoria degli idonei all’erogazione dei contributi, la ripartizione delle risorse e le modalità di rendicontazione e controllo:

La relazione dovrà essere presentata alla Commissione Consiliare permanente, competente per materia e pubblicata sul portale istituzionale della Regione Abruzzo, con aggiornamenti con cadenza mensile. Sarà indispensabile che la relazione contenga i seguenti dati, suddivisi per Provincia e per singolo Comune:
a) numero di domande presentate, domande ammesse, domande respinte, domande finanziate;
b) Importi dei contributi già erogati e da erogare;
c) Indicazione delle tempistiche minime, medie e massime per l’erogazione dei contributi.

Per gli studenti fuori sede residenti in Abruzzo "al fine di sostenere le spese di locazione,  alla data del 31 gennaio 2020, e regolarmente iscritti in un istituto di istruzione superiore, eroga un contributo una tantum di 1000 euro, per il periodo di marzo, aprile e maggio 2020. Si darà priorità ai redditi più bassi, sulla scorta del certificato Isee".

Augli aiuti nelle zone rosse i pentastellati ritengono che i fondi "siano da destinare prioritariamente ai richiedenti dei comuni definiti come zona rossa nel corso dell’emergenza Covid-19".

"Inoltre - fanno sapere i consiglieri - abbiamo proposto che la Regione sostenga, attraverso un contributo del 50% con tetto di 300 euro per ogni richiedente per l'acquisto di mezzi idonei alla mobilità sostenibile, come per esempio bici, e-bike o monopattini elettrici a favore dei cittadini residenti anche in comuni non capoluogo di provincia e con numero di abitanti  da 10 mila a 50 mila".

Legato al discorso bici, per incrementare il turismo ciclopedonale i pentastellati chiedono "un aumento di almeno il 25% abbiamo chiesto che la Regioni realizzi percorsi cicloturistici di collegamento tra la “Via Verde -  Costa dei trabocchi” e le zone interne, per circa 320 chilometri, su 6 percorsi attualmente individuati e da tracciare all’interno della provincia di Chieti".

Capitolo sport. La richiesta in questo casa verte sul "considerare quale fattore di danno, quindi da ristornare, il costo dell’iscrizione che ogni società sportiva dilettantistica ha dovuto sostenere per partecipare ai campionati 2019/2020 bruscamente interrotti causa emergenza Covid".

Infine, al fine di "sostenere gli sforzi compiuti dai comuni nella gestione dell’emergenza epidemiologica, ovvero per contribuire alle maggiori spese sostenute dagli stessi per l’acquisto di beni e servizi e per lo straordinario del personale dipendente, è istituito un fondo di solidarietà, da erogare in base al numero degli abitanti correlati al numero dei contagi, con particolare attenzione ai comuni definiti “zona rossa”.

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