rotate-mobile
Politica

Forza Italia vs. Giunta comunale, lo scontro si fa acceso | Maura Micomonaco: "È venuto meno il rispetto"

Ieri si sono riuniti i consiglieri forzisti che puntano il dito contro il sindaco e l'assessore Di Biase ai quali chiedono un cambio di rotta

Non si appianano i dissapori tra la giunta comunale guidata dal sindaco Di Primio e i consiglieri di maggioranza del gruppo Forza Italia. Ieri sera, nella sede cittadina del partito, si sono incontrati i consiglieri di Forza Italia insieme al coordinatore provinciale Daniele D’Amario e a quello cittadino Emilia De Matteo. Una riunione convocata dopo lo “strappo” consumato due giorni fa con la decisione da parte dei cinque consiglieri di Forza Italia di non partecipare all’incontro richiesto dal sindaco sulla presentazione del bilancio. I motivi della mancata partecipazione sono da ricercare in dissapori tra i cinque consiglieri forzisti e l’esecutivo, in particolari in alcuni dissidi tra l’assessore al Commercio, Carla Di Biase la consigliera Maura Micomonaco.  La consigliera Micomonaco a margine della riunione con i colleghi di partito ha dichiarato:

"In ragione di quanto accaduto nelle ultime ore in riferimento al colloquio acceso avvenuto con l’assessore Di Biase ed in considerazione della dichiarazione del sindaco Di Primio terrei a precisare che io non sono abituata ne come politico ne come persona a praticare lo sport della polemica e del dissapore, ed in tal senso parla la mia storia e la mia cultura personale, che proviene dallo sport, e che è fatta di rispetto, prima di tutto. Il rispetto è proprio quello che e’ venuto meno da parte specificatamente dell’assessore Di Biase e mi dispiace che tale atteggiamento sia stato quasi sminuito dal sindaco Di Primio. Nel merito ritengo tutt’altro che superfluo ribadire ciò che è successo e non lo faccio per il piacere di apparire o fare dichiarazioni ad effetto che lascerebbero intendere ai cittadini di Chieti che si tratta di polemiche interne sterili legate a questioni personali definite collegate a fantomatiche 'aspirazioni', come si intravede dalla dichiarazione del sindaco Di Primio, seppur le aspirazioni sarebbero non solo legittime ma una ricchezza".


Una dichiarazione a cui il sindaco di Chieti ha subito replicato in serata. "La Micomonaco ha avuto spazio in abbondanza in tutti questi anni - dice Di Primio - io non ho mai chiuso le porte a nessuno. Se qualcuno ha problemi di visibilità, invece, è un altro discorso. Le situazioni si risolvono partecipando alle riunioni come, ad esempio, quella sul bilancio. Onestamente - conclude il primo cittadino - non vedo nessun problema di tipo politico".

Una diatriba che già nel pomeriggio di ieri era stata commentata dall'ex consigliere di Forza Italia ora nel gruppo Chieti. DaCapo, Stefano Rispoli attraverso una nota in cui "invita" (provocatoriamente) i suoi ex colleghi di partito a presentare una mozione di sfiducia nei confronti dell'assessore al commercio, Carla Di Biase.

Il gruppo di Forza Italia, infine, invia una nota in cui rimarca il proprio disagio nel rapporto con la Giunta.

"Da tempo si soffre di un problema di incomunicabilita’ strutturata, di una carenza grave di rapporto tra esecutivo e consiglieri, di una totale mancanza di rispetto individuale e collettiva verso i gruppi consiliari che reggono la maggioranza di questo comune, specialmente verso il gruppo consiliare di Forza Italia sempre corretto e collaborativo.
Chi fa l’assessore deve in ogni caso rispondere alla comunita’ politica che gli permette di stare dove sta. 
Va cambiata immediatamente rotta da parte dell’esecutivo del comune di Chieti, ostile al ruolo e alle sollecitazioni provenienti dal consiglio, con metodi, ascolto e impegno diversi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Forza Italia vs. Giunta comunale, lo scontro si fa acceso | Maura Micomonaco: "È venuto meno il rispetto"

ChietiToday è in caricamento