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Garanzia Giovani, Verzulli: “I ragazzi lavorano senza essere pagati"

La teatina Jessica Verzulli, coordinatrice regionale di Forza Italia Giovani, interviene sui ritardi dei pagamenti ai tirocinanti che hanno aderito al progetto Garanzia Giovani e chiede siegazioni all'assessore Sclocco

"L'assessore Sclocco continua a far finta che tutto va bene mentre i ragazzi di Garanzia Giovani non vengono pagati" così la coordinatrice regionale di Forza Italia Giovani Abruzzo, Jessica Verzulli, interviene sui dei pagamenti ai tirocinanti che hanno aderito al progetto Garanzia Giovani, il programma rivolto ai ragazzi fino a 29 anni in cerca di lavoro.

Verzulli ammette di aver ricevuto tante segnalazioni in privato da parte di altrettanti giovani che dall'inizio del tirocinio, a maggio, hanno ricevuto una sola mensilità, e sono stati costretti a farsi prestare i soldi per la benzina per recarsi a lavoro.

"L'assessore continua a dire che tutto va bene, additando la responsabilità di qualche ritardo, a suo dire, all'incompletezza della documentazione fornita dai tirocinanti ma è assolutamente falso- tuona la coordinatrice regionale di Fi -, uno scandalo e un atteggiamento vergognoso quello di negare i ritardi nei pagamenti, che ci sono, e anche se fossero una parte dei casi, resta comunque un fatto grave. Stiamo parlando di giovani disoccupati che hanno accettato un lavoro con la speranza di poter restare e avere una prospettiva futura. Se un ente pubblico giustifica i ritardi dicendo che "bisogna avere pazienza", come si può chiedere ai tanti privati di assumere e di pagare regolarmente, nonostante siano oberati di tasse? La tutela dei lavoratori una volta non era una prerogativa della sinistra?”

Verzulli chiede maggiore rispetto per i giovani abruzzesi e spiegazioni sul perché alcuni tirocinanti, ad oggi, hanno ricevuto una sola mensilità di rimborso.

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