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Anche Sigismondi e Roscani (Fratelli d'Italia) condannano l'atto incendiario in largo Martiri delle Foibe

Il senatore e il deputato di FdI contro il “barbaro gesto” compiuto a Chieti Scalo due giorni fa, quando ignoti hanno bruciato la corona di alloro apposta poche settimane prima nell’area verde

Ferma condanna anche da Fratelli d’Italia contro il “barbaro gesto” compiuto in largo Martiri delle Foibe a Chieti due giorni fa, quando ignoti hanno bruciato la corona di alloro apposta poche settimane prima nell’area verde di via Amiterno, all’intersezione con via Sulmona, gettandola a terra

“Bruciare una corona d’alloro dedicata ai martiri delle Foibe, e per di più situata in via Norma Cossetto, è uno sfregio enorme contro chi ha subito la disumana violenza titina" dichiarano il senatore e il deputato di Fratelli d'Italia, Etelwardo Sigismondi e Fabio Roscani. 

Che aggiungono: "Per oltre mezzo secolo gli italiani esodati e infoibati hanno dovuto vivere nell’anonimato della storia. Ora che finalmente viene raccontato cosa è accaduto loro, c’è ancora una parte politica che non accetta la colpevolezza e la ferocia di cui è stato protagonista l’odio comunista. Ci auguriamo che le forze dell’ordine riescano a rintracciare i responsabili e che tutte le forze politiche condannino quanto accaduto. Allo stesso tempo, visto anche quanto dimostrato in occasione del 10 febbraio dal governo Meloni, ribadiamo che Fratelli d’Italia è in prima linea per ricordare e onorare come necessario i martiri delle foibe”.
 

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