Elezioni San Giovanni Teatino, il Pd inizia il confronto "con le forze più affini e l'associazionismo"

Il nome del candidato sindaco ancora non c'è: si attende il confronto "con le forze con le quali collaboriamo al Governo nazionale e alle quali riteniamo di essere maggiormente affini e con le quali è maggiormente possibile giungere ad una sintesi, nonché con i rappresentanti dell'associazionismo locale e del terzo settore che consenta l'elaborazione di un programma comune". 

Così il circolo del Partito Democratico di San Giovanni Teatino spiega di prepararsi alle elezioni comunali in programma in autunno, dopo che hanno iniziato a circolare i nomi dei candidati delle altre coalizioni. 

"Stiamo elaborando il programma politico-amministrativo - spiegano gli esponenti del Pd - fase tanto più delicata in considerazione della storica opportunità offerta dai fondi Next Generation Eu, come declinati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e secondo le priorità segnalate dal Pd nazionale e dal circolo stesso. Elaborare il programma significherà anche aprirsi al confronto ed al contributo del mondo del lavoro, della aziende, delle professioni, così come al mondo dei giovani, a quello delle associazioni ed al terzo settore".

"Come forza politica sempre disponibile all'interlocuzione con altre compagini e alla formazione di coalizioni organiche - aggiungono - intendiamo confrontarci con formazioni politiche nelle quali rinveniamo affinità di valori e di prospettive programmatiche, che siano riformiste e sinceramente europeiste, nell'ottica della formazione di una coalizione tra compagini di pari dignità e che, su basi progettuali comuni, abbiano l'aspirazione di ricoprire ruoli da protagonista nella vita politico-amministrativa di San Giovanni Teatino, unendo capacità, esperienza, visioni, sensibilità, prospettive e soluzioni per la città dei prossimi anni".