Moccia a Rosello, Di Giuseppantonio: “Una candidatura fuori dai partiti”

"Una candidatura al di fuori dei partiti, che sa di cultura, di notorietà e di apprezzamento". E' soddisfatto il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, dopo aver appreso la notizia della candidatura di Federico Moccia a sindaco di Rosello.

L'autore di "Tre metri sopra il cielo", sceneggiatore e regista televisivo ha accettato l'invito da parte del sindaco uscente, Alessio Monaco, a candidarsi nella Lista Civica Autonomia e libertà. Sfiderà Rosello nel Cuore, lista capeggiata da Salvatore Masciotra.

La candidatura di Moccia a Rosello non è casuale: l'autore romano infatti, è un assiduo frequentatore del piccolo centro in provincia di Chieti, a cui è molto legato anche in virtù dell’unione con la moglie, originaria della cittadina situata nell’entroterra chetino.

Per Monaco questa candidatura può spiegarsi così: “in un momento di difficile crisi economica e sociale, una figura di spicco nel mondo della cultura sarà senz’altro un significativo contributo alla crescita di un piccolo comune ed anche dell’intera provincia”.

CHI E' FEDERICO MOCCIA Apprezzato e quasi venerato dai più giovani che si innamorano della sua penna fin dai tempi dei banchi del liceo, nel 2004 Moccia, con il suo primo libro “Tre metri sopra il cielo”, spopola con un’enorme diffusione che gli regala un successo immediato e percettibile proprio tra quella generazione tanto difficile e tanto lontana dalla lettura.
I giovani infatti, si riconoscono nelle pagine di Moccia grazie al suo modo inusuale e ad un linguaggio a volte dissacratorio ma senz’altro sincero che parla al cuore di quei ragazzi tanto distratti ed immersi nella loro dimensione. Allo stesso Moccia è riconducibile anche un record di incassi per le rispettive riduzioni cinematografiche dei suoi libri. Nel febbraio 2011 esce nelle librerie il suo ultimo libro: “L’uomo che non voleva amare” edito dalla Rizzoli.