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Elezioni comunali 2020

I De Cesare ai forzisti: "Esternazioni infondate e diffamatorie, l'impresa non è coinvolta nella competizione elettorale"

La replica dell'amministratore delegato dell'impresa di costruzioni ai consiglieri comunali di Forza Italia: "Non siamo disposti a tollerare qualsivoglia impropria esternazione che possa anche solo marginalmente ledere l’ottima reputazione dell'impresa"

Angelo De Cesare, l’amministratore delegato dell’ Impresa Costruzioni De Cesare Ing. Ulrico s.r.l.e padre del candidato sindaco Paolo, replica a nome della srl all’ultimo attacco del gruppo consiliare di Forza Italia per fare alcune precisazioni e invitare a non mescolare vicende riferite al candidato Paolo De Cesare, alla famiglia De Cesare e all’impresa teatina.

“Limitandoci a smentire quanto di nostra stretta competenza, a seguito delle infondate e diffamatorie insinuazioni che ci riguardano – si legge nella nota -  precisiamo quanto segue: per quanto attiene i lavori relativi alla realizzazione della Palazzina M del policlinico di Chieti, la scrivente Impresa non chiese alcuna miglioria in corso d’opera. L’allora presidente Chiodi e l’allora  assessore Venturoni, pertanto, non negarono proprio nulla. Al contrario, durante il loro mandato (con atto aggiuntivo rep. 82024 del 25/07/2011 reg. a Chieti il 27/07/2011) fu approvata una perizia suppletiva di variante che non forniva affatto migliorie, ma l’inserimento delle sale operatorie che incredibilmente non erano state previste nell’appalto originario del Polo Cardiochirurgico e di Chirurgia VascolarE. Tale indispensabile atto è stato predisposto dalla stazione appaltante unitamente ai progettisti ed alla  direzione lavori e da noi semplicemente sottoscritto, peraltro senza riserve, attendendo i tempi biblici della Regione”.

Con riguardo poi ai lavori relativi al liceo Scientifico Masci, Angelo De Cesare fa presente che il cantiere  “non è affatto fermo da otto mesi a seguito di presunte migliorie richieste dalla scrivente impresa. I lavori di nostra competenza inerenti il 1° lotto si sono conclusi con la sottoscrizione del Certificato di Ultimazione Lavori che ne ha sancito l’ultimazione in data 16 ottobre 2019.Il cantiere, a differenza di quanto erroneamente affermato nel comunicato a cui si replica, risulta fermo poiché la Provincia di Chieti in data 27/12/2019 ha pubblicato il bando di gara aperta per l’esecuzione dei lavori del 2° lotto, lavori che sono stati aggiudicati (Determina Dirigenziale n. 532 del 30/06/2020) e che ad oggi attendono ancora di essere contrattualizzati e consegnati nel rispetto delle tempistiche previste dal D.lgs. 50/2016 e s.m.i”.

La nota si conclude rammentando che l’Impresa Costruzioni De Cesare Ing. Ulrico S.r.l. “Nei suoi 159 anni di attività ha sempre operato nel pieno rispetto della legalità e praticando una sana collaborazione con i numerosi Enti Pubblici con i quali, nella sua lunga storia, ha avuto modo di lavorare”, che la stessa “nella città di Chieti ha sempre creato benessere e occupazione, impegnando nel tempo centinaia di dipendenti locali” e “realizzando numerosi manufatti. Da ultimo si era proposta per riqualificare a proprie spese, con un atto di liberalità, la facciata del teatro Marrucino”.

“L’Impresa Costruzioni De Cesare s.r.l. – conclude  - non sarà minimamente disposta a tollerare qualsivoglia impropria esternazione che possa anche solo marginalmente ledere l’ottima reputazione di cui diffusamente gode, né consentirà di essere in qualsiasi modo nuovamente coinvolta nell’imminente competizione politica, alla quale è completamente estranea”.
 

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