Elezioni Chieti 2020, Bruno Di Iorio è il candidato sindaco del terzo polo
Il medico teatino, oltre che da Mauro Febbo (Forza Italia), è sostenuto da Alessandro Marzoli (Italia Viva) che spiega i motivi di questa scelta
La pandemia Coronavirus ha rinviato anche le prossime elezioni amministrative a Chieti che, a questo punto, si terranno con ogni probabilità in autunno. I candidati ufficiali sono tre: Fabrizio Di Stefano sostenuto da Lega, Udc, lista Ideabruzzo e con ogni probabilità anche da Fratelli d’italia; Paolo De Cesare appoggiato da una gruppo di liste civiche; e, infine, l’ultimo arrivato in ordine di tempo, il medico Bruno Di Iorio che ha il sostegno bipartisan dell’assessore regionale Mauro Febbo di Forza Italia e il consigliere comunale Alessandro Marzoli di Italia Viva.
La candidatura di Bruno Di Iorio è la novità delle ultime settimane: il sostegno arriva da Forza Italia che non ha digerito la decisione di candidare Fabrizio Di Stefano alla guida del centrodestra e Italia Viva che non si è seduta al tavolo della coalizione di centrosinistra che ad oggi non ha ancora trovato l’accordo su un possibile candidato.
Sulle prossime comunali Alessandro Marzoli (Italia Viva) dice: “Premesso che in queste ore le energie da parte delle istituzioni devono concentrarsi sul contrasto all’emergenza Coronavirus, possiamo dire che Bruno Di Iorio ha il nostro pieno sostegno perché corrisponde a una figura nuova, competente, in piena discontinuità con la precedente amministrazione oltre a essere un vero teatino”.
L’idea è quella di una coalizione allargata con una forte presenza di civismo. “Io lancio un appello a chiunque si riconosca in questa proposta – spiega Marzoli – che non è di una parte politica come si può vedere da chi la sostiene ma aperta a tutti i cittadini, associazioni e movimenti che vogliono un reale rinnovamento ed è per questa nella lista che sto formando ci saranno solo persone nuove che non hanno mai seduto in consiglio comunale”.
