rotate-mobile
Politica

Arcigay: la candidata teatina Virginia Marrone sottoscrive il documento per l'Abruzzo

La candidata al consiglio regionale con Sinistra Ecologia e Libertà ha firmato a Chieti domenica il documento. Chiesto impegno politico nel proporre interrogazioni riguardanti fatti legati all'odio omofobico

Virginia Marrone, candidata trentenne al consiglio regionale con Sinistra Ecologia e Libertà, circoscrizione di Chieti, ha sottoscritto pubblicamente il documento politico dell'Arcigay abruzzese per le elezioni regionali del 25 maggio durante l'incontro con i cittadini di Chieti in piazza G.B. Vico.

Nel documento l’Arcigay chiede per la comunità LGBT abruzzese l’istituzione di una legge regionale contro le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale o all’identità di genere, di una legge regionale di armonizzazione dei diritti e dei doveri garantiti dai “Registri delle unioni civili”, comunali già presenti in molti centri d’Abruzzo e l’impegno politico nel proporre regolarmente interrogazioni riguardanti fatti legati all’odio omofobico.

In particolare l’Arcigay evidenzia il bisogno di tre interrogazioni:  la prima circa il brutale delitto di Manuela Di Cesare avvenuto nel 2007 a Pescara e prossimo all’archiviazione, la seconda sull’uso dei fondi stanziati dal Ministero per il contrasto al virus dell’hiv, l’ultima  circa il trattamento dei casi di ospedalizzazione di persone transessuali nelle Asl abruzzesi.

“E' una battaglia di civiltà che ho sempre sostenuto” commenta la candidata Virginia Marrone, "la società contemporanea presenta al suo interno diverse realtà che vanno tutelate e a cui vanno garantiti i diritti di tutela individuale e purtroppo, allo stato attuale, non sempre è così. Per questo motivo la mia adesione al documento è immediata, spontanea e naturale”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arcigay: la candidata teatina Virginia Marrone sottoscrive il documento per l'Abruzzo

ChietiToday è in caricamento