D'Alfonso incontra i vescovi e fa il punto su ambiente, ricostruzione e oratori

Le risorse per la lotta alla povertà, la ricostruzione post-sisma dell'Aquila, la valorizzazione degli oratori e dei consultori di ispirazione cattolica, infrastrutture e ambiente: questi i temi al centro dell'incontro che ieri mattina il presidente della Giunta regionale Luciano D'Alfonso ha avuto al Seminario regionale di Chieti con la delegazione abruzzese della Conferenza episcopale italiana, presieduta dal vescovo della diocesi di Pescara-Penne, Monsignor Tommaso Valentinetti. Presenti anche il vescovo di Chieti-Vasto, Mons. Bruno Forte, il vescovo dell'Aquila, Mons. Giuseppe Pedrocchi, il vescovo di Sulmona, Mons. Angelo Spina, il vescovo di Teramo, Mons. Michele Seccia, e quello della diocesi di Lanciano-Ortona, Mons. Emilio Cipollone.

A proposito di difesa dell'ambiente, duro il presidente D'Alfonso contro le estrazioni petrolifere: "Non sarà consentito che i beni irripetibili del Creato vengano ammalorati irrimediabilmente da azioni dirette - ha ribadito - on per nulla ci siamo dotati di posizioni amministrative e normative che, almeno fino a quando la competenza è solo nostra, ci consentono di proteggerci da tali rischi. In ogni caso, vigileremo sulla situazione grazie anche al Sottosegretario Legnini (presente all'incontro assieme all'assessore alle Politiche sociali, Marinella Sclocco, e al consigliere regionale delegato, Camillo D'Alessandro). e alle antenne dei nostri parlamentari".

Il presidente D'Alfonso ha anche chiesto chiesto alla CEAM collaborazione rispetto al tema delle infrastrutture, soprattutto rispetto a segnalazioni che dovessero arrivare dai piccoli centri riguardo al dissesto idrogeologico e alla viabilità provinciale, sottolineando che per le criticità del suolo il quadro di interventi prevede risorse per circa 100 milioni di euro.

E ancora, oratori e consultori cattolici: la Giunta regionale ha deliberato un contributo di 11 mila euro, che dovrà essere ampliato, per questi ultimi; sugli oratori per il presidente sarebbe bene "conoscere l'esatta consistenza di questa realtà e della sua capacità di funzionamento prima di procedere ad un piano di intervento" ha detto invitando i vescovi della CEAM a elevare il livello della proposta progettuale anche in rapporto al problema della disoccupazione giovanile.

Sulla gestione dei fondi della povertà, all'incontro a Chieti si è convenuto sulla necessità di creare una rete di pronto intervento sociale che si occupi di prima accoglienza. "Dalla riforma della macchina amministrativa della Regione che abbiamo appena approvato - ha specificato D'Alfonso -  nascerà un grande dipartimento dei Servizi alla Persona che, in una visione d'insieme, accorperà sanità e sociale con la finalità di porre in essere politiche del welfare più incisive e capaci di rispondere con più efficacia ai bisogni dei cittadini abruzzesi".

Quanto alla ricostruzione post-sisma infine, il Sottosegretario Legnini ha assicurato un nuovo intervento normativo nazionale di iniziativa del Governo in tema di disciplina urbanistica legata al recupero del patrimonio ecclesiastico, che dovrà poi passare al vaglio del Parlamento: si stima che, in ordine ai diritti riconosciuti, dovranno arrivare almeno 7-8 miliardi di euro con un trend di un miliardo di euro all'anno.

Tra un mese il presidente e la Conferenza dei vescovi si incontreranno di nuovo per fare il punto della situazione.