Caso D'Agostino: il Consiglio Comunale straordinario dopo Ferragosto

Il Consiglio Comunale straordinario con all'Ordine del Giorno le valutazioni amministrative e politiche conseguenti all'arresto di Ivo D'Agostino si terrà solo il 19 agosto. La prima data utile, vista l'urgenza dell'argomento da trattare, era venerdì 9 agosto ma i capigruppo di maggioranza hanno preferito rinviare le decisioni a dopo Ferragosto.

Una decisione che ha scatenato i malumori dell'opposizione (Scelta Civica per l'Italia", "Partito Democratico", "Chieti per Chieti"), che premeva per un Consiglio questa settimana. "Alla conferenza dei capigruppo del Comune di Chieti - riferisce Alessandro Giardinelli di Scelta Civica, -  i capigruppo della maggioranza del sindaco: Gianni Di Labio, Dario Marrocco, Vincenzo Ginefra, Palmerino Di Renzo, Mario De Lio, Liberato Aceto ed Enrico Bucci, si sono opposti a fissare il Consiglio Straordinario alla prima data utile. Forse  sperano che nel periodo a cavallo di ferragosto tale Consiglio abbia meno risonanza pubblica.  Tale atteggiamento denota un vergognoso tentativo di insabbiamento di fatti gravissimi per la cittá di Chieti".

Secondo Giardinelli "La maggioranza e il sindaco, nel timore di una discussione democratica al cospetto e nel rispetto della città, ancora una volta hanno dimostrato di essere interessati più a mantenere il potere a tutti i costi che alla dignità di Chieti, ai diritti ed al rispetto dei cittadini, al buongoverno della nostra città che oggi appare sempre di più una nave alla deriva in balia della corrente".

Intanto ieri l'assessore D'Agostino ha rassegnato ufficialmente le dimissioni. Il sindaco Di Primio ha fatto sapere  che dopo Ferragosto Ivo D'Agostino si è dimesso
„provvederà a un eventuale reintegro in Giunta e alla redistribuzione delle deleghe di D’Agostino.