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Coronavirus, l'intervento del Pd: "Marsilio lavori per far tornare l’Abruzzo in zona gialla"

Il segretario provinciale del Partito Democratico Gianni Cordisco si rivolge alla Regione in tema di restrizioni Covid

“Marsilio metta in sicurezza la salute degli abruzzesi e lavori per far tornare l’Abruzzo in zona gialla prima di Natale”. Queste le parole di Gianni Codisco, segretario del Pd Provinciale di Chieti rivolte alla Regione. 

"Messa da parte la pessima figura a danno degli abruzzesi e delle attività commerciali a seguito dell'ordinanza numero 106,  chiaramente illegittima come stabilito anche dal Tar Abruzzo -dice Cordisco -  Marsilio accantoni ora le comparsate in tv e rimetta al centro dell'agenda politica la salute degli abruzzesi e l'economia della Regione".

Cordisco chiede di non "continuare ad alimentare polemiche, addossando la responsabilità del ritorno in zona rossa per un sol giorno al governo, Marsilio dovrebbe ora iniziare a lavorare affinché vengano riconosciuti i 4 giorni di anticipo voluti dalla giunta senza calendario, per far sì che l'Abruzzo torni in zona gialla come tutte le altre regioni prima di Natale".

Infine una nota polemica: "Al netto dei fondi per le 'zone rosse' del primo lockdown, dei ristori per le imprese e per le Partite Iva e dei vaccini antinfluenzali fermi ancora "al palo" a causa delle lentezza governativa della giunta regionale a guida centrodestra che in questi mesi si è concentrata solo sull'erogazione degli oltre 12 milioni di euro per il Napoli Calcio, è bene che Marsilio inizi ad utilizzare anche i 108 milioni di euro stanziati dal governo Conte e destinati alla sanità abruzzese. Solo se si mette in sicurezza la salute degli abruzzesi si può aiutare l'economia locale".
 

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