Erano presenti solo i consiglieri di maggioranza, il presidente del consiglio comunale Luigi Febo e la consigliera del gruppo misto Barbara Di Roberto. Per questo è saltata la seduta di consiglio comunale in doppia convocazione nella quale si sarebbe dovuto discutere della mozione presentata dai consiglieri Paride Paci (Pd) ed Edoardo Raimondi (Liberi a sinistra) sul riconoscimento dei figli di coppie dello stesso e dell'intitolazione della sala dei capigruppo e delle commissioni consiliari a Silvio Berlusconi una proposta dei gruppi civici Chieti C’è e Chi Ama Chieti.

Salta anche l'ordine del giorno di Di Roberto sull'intitolazione di una sala del Comune alla prima donna presidente della Camera Nilde Iotti.

Dura la consigliera di opposizione Di Biase (Fdi). "Ancora una volta - commenta Carla Di Biase - questa maggioranza dimostra tutte le sue fragilità e contraddizioni. La seduta del consiglio comunale odierno non si è potuta svolgere a causa dell'assenza dei consiglieri di maggioranza, fatta eccezione per la 'dissidente' Di Roberto.

Nonostante la eterogeneità della loro composizione e la totale e differente visone (ammesso che la abbiano) di alcune tematiche (utero in affitto, registro per la biogenitorialità, riconoscimento a personaggi politici), si ostinano a presentare improbabili odg, mozioni e delibere di cui conoscono l'esito fallimentare, acuendo puerili scontri interni, rallentando i lavori degli uffici comunali e mortificando il ruolo di consigliere comunale.

Inoltre, gli attenti e parsimoniosi amministratori, hanno consapevolmente e nuovamente determinato lo sperpero di denaro pubblico, che non è riferito alle sole indennità dei consiglieri ma ai costi per il regolare svolgimento delle attività consiliare".