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LETTORI: Perchè Di Giuseppantonio non difende anche Chieti?

Lettera aperta da parte di un lettore, Nerio Petrocco, rivolta al presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio, a suo parere così coinvolto dalla vicenda Lanciano Fiera e altrettanto lontano dai problemi della città teatina, in primo luogo quello dei rifiuti

Il lettore scrive al presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio dopo le dichiarazioni dello stesso a sostegno della Fiera di Lanciano, nelle quali auspica con fervore un rilancio del Consorzio. Un fervore che il lettore non vede in egual misura riguardo ai problemi che attraversano la città di Chieti, in primo luogo quello dei rifiuti pescaresi, che all'indomani della chiusura della discarica Colle Cese, non è escluso che possano arrivare nel teatino.

Presidente ho letto la comunicazione nella quale fa capire il suo secco e netto NO ad eventuali duplicazioni della fiera lancianese in ambito regionale...non entro nel merito delle sue dichiarazioni,faccio notare però quanta enfasi, passione e determinazione ha posto nello scrivere l'articolo.
 
Le ricordo ancora una volta che Chieti ha bisogno di essere difesa e valorizzata come e più della fiera frentana; prese di posizione del genere per la città teatina non ne ha mai fatte, ribadisco inoltre che la stessa città di Chieti fa parte della provincia che lei governa e che fino a prova contraria tuttora ne è  il capoluogo.
 
Le faccio presente presidente come in questi giorni e da diverso tempo ormai si stia cercando da parte di enti comunali, provinciali e regionali di trovare un punto d'incontro nel dove collocare i rifiuti della provincia pescarese, vari protagonisti della politica regionale hanno dato i loro pareri favorevoli o contrari che siano..invece lei, primo e massimo rappresentante istituzionale della nostra provincia su di un tema cosi scottante ha evitato di prendere posizione.
 

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