"L’amministrazione fa promesse su immobili posti in vendita dal Comune: potrà realizzare le promesse quando si uscirà dalla fase di predissesto". L’accusa arriva dal capogruppo della Lega Mario Colantonio, che torna ad attaccare la giunta sulla procedura di predissesto: per lui, sindaco e assessori "ignorano o eludono la realtà dei fatti".

Il riferimento è ai sopralluoghi che la nuova amministrazione sta effettuando in vari luoghi della città, in particolare quello all'ex asilo La Chioccia di qualche giorno fa e quello all'ex Maccarone di Filippone. 

"Con la procedura di predissesto attivata e votata dalla loro maggioranza - dice il consigliere leghista - va garantito un piano di rientro che fonda le sue basi proprio sulle economie finanziarie derivanti soprattutto dalle alienazioni immobiliari".

Colantonio fa riferimento al piano di alienazione degli immobili adottato dalla giunta di cui faceva parte con determina dirigenziale 688 del 24 settembre 2019, "parte integrante - puntualizza - del Piano finanziario pluriennale dell'ente che gli attuali amministratori hanno approvato nelle scorse settimane e devono necessariamente portare avanti".

 Tra i beni posti in vendita ci sono proprio l’ex Maccarone (valore base d’asta 430 mila euro) e la struttura di via Madonna della Misericordia (base 100 mila euro). "Quindi - incalza il consigliere di minoranza - le belle promesse al popolo potranno essere realizzate dal sindaco Ferrara e dalla sua amministrazione quando si uscirà dalla fase di predissesto che stanno perseguendo, previa ricerca di altri immobili comunali, se esisteti, da porre in vendita per un valore complessivo di 530 mila 312, sempre che vogliano mantenere le promesse".