rotate-mobile
Politica Guardiagrele

Rifiuto della rimozione della cittadinanza onoraria al Duce, Arcigay: "Siamo sconcertati"

Arcigay Chieti interviene sul rifiuto da parte della maggioranza dell'amministrazione comunale di Guardiagrele sulla rimozione della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini

Sconcerto da parte dell'Arcigay Chieti che, con una nota stampa, interviene sul rifiuto da parte della maggioranza dell'amministrazione comunale di Guardiagrele della proposta di rimozione della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini presentata dal gruppo "Guardiagrele il bene in comune".

La proposta era affiancata dalla promozione della sottoscrizione alla legge di iniziativa popolare contro la propaganda e diffusione di messaggi inneggianti al fascismo e l’adesione all’ Anagrafe Nazionale Antifascista.

"Ci trova sconcertati e sconcertate l’apprendere il rifiuto, da parte della maggioranza dell’amministrazione di Guardiagrele, di voler togliere la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini e di aderire all’iniziativa popolare contro la diffusione di messaggi inneggianti al fascismo.  Il fascismo - rammenta l'Arcigay -  e tutto ciò che questa esecrabile ideologia porta con sé va profondamente condannata. La storia va necessariamente ricordata perché non avvenga più la presa di potere da parte di regimi totalitari e perché le persone uccise durante l’orrendo periodo fascista siano ricordate.

Ben differente è ricordare la storia attraverso un riconoscimento cittadino ad una persona che è stata complice di atroci crimini contro l'umanità. Come associazione, che tra i propri valori fondanti ha l'antifascismo, non possiamo che condannare l’accaduto e ribadiamo la necessità di dover eliminare ogni tipo di riferimento alla tradizione fascista presente nel nostro territorio".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuto della rimozione della cittadinanza onoraria al Duce, Arcigay: "Siamo sconcertati"

ChietiToday è in caricamento