"L’amministrazione brancola  nel buio per la questione mense scolastiche ancor di più a seguito del rigetto dell’impugnativa innanzi al Consiglio di Stato, cui si confidava, atteso che non c’è stata la volontà di trovare soluzioni urgenti alla problematica che consentissero di andare incontro alle famiglie ed ai 67 lavoratori rimasti a casa".

La consigliera comunale di Azione Politica, Serena Pompilio torna a criticare l'amministrazione Ferrara sulla questione mense scolastiche dopo che è stato respinto il ricorso del Comune di Chieti contro la decisione del Tar di sospendere l’appalto per la refezione scolastica.

"Chiusura totale alla condivisione su un tema che non può avere un colore politico atteso che ad oggi non è stata nemmeno convocata la commissione mense scolastiche ad hoc deputata nonostante siano stati convocati incontri istituzionali solo con i presidi e i genitori cui sono state date rassicurazioni che non hanno avuto puntualmente riscontro. Paura forse - si chiede Pompilio - di affrontare la cruda realtà in contraddittorio e di essere smentiti?". 

Dalla lettura di alcuni passaggi dell'ordinanza "rinvengo - continua Pompilio - addirittura come il collegio giudicante abbia suggerito possibili soluzioni che vanno nella medesima direzione da me prospettata ma ovviamente neanche considerata da chi di dovere. In tal senso non posso che constatare come lo stesso comune, in giudizio, affermi che la procedura negoziata sia di difficile attuazione così dimostrando, una volta di più, di non credere alle stesse soluzioni che pubblicamente ha messo in campo. Prendo atto, una volta di più, che l’apparenza scenica, di chi forse ha troppi impegni fotografici, ha preso il sopravvento tanto che sistematicamente si prospettano iniziative fumose ed inattuabili".