Castaldi: "Non basta digitare #labuonascuola per rendere magicamente più sicure le scuole"
Il portavoce del M5S al Senato invita i sindaci abruzzesi a tutelare gli interessi dei cittadini e ad ascoltarli, non operando tagli indiscriminati
Spesa pubblica ridotta all’osso, con difficoltà enormi per i cittadini come scuole poco sicure, tagli negli ospedali. Gianluca Castaldi, portavoce vastese del M5S al Senato, invita i sindaci abruzzesi a tutelare gli interessi dei cittadini e a non operare tagli indiscriminati.
“Lo smantellamento del Welfare non può essere sdoganato e fatto passare come un giusto e opportuno taglio degli sprechi- sottolinea - Non basta digitare su Twitter l'hashtag #labuonascuola per rendere magicamente più sicure le scuole: servono risorse economiche sufficienti, se non vogliamo più vedere i soffitti crollare in testa ai nostri ragazzi, come avvenuto di recente a Pescara.Per fare un altro esempio ancora più significativo – prosegue - dal 2000 a oggi sono già stati tagliati 71.000 posti letto negli ospedali italiani: in pratica, uno su quattro è sparito. Nonostante questo, il governo Renzi continua a forzare la mano e costringerà le Regioni a eliminare altri 3.000 posti letto. Una sanità così barbaramente mutilata è una condanna a morte per i cittadini”.
La settimana scorsa il M5S ha presentato alla Camera una mozione per impegnare il governo Renzi a fare marcia indietro sui tagli per gli enti locali, fissati nella legge di stabilità per l'anno 2015.
“Il mio invito ai sindaci abruzzesi – dichiara Castaldi - è quindi tanto semplice quanto urgente: non chinate il capo per “disciplina di partito” o per ambizioni personali, non umiliate l'istituzione da voi rappresentata e non degradatevi da sindaci ad agenti di riscossione per conto dell'Agenzia Tagli Renzi. Alzate la testa e fate sentire almeno qualche voce fuori dal coro. Sono stati i cittadini a eleggervi Sindaci, è a loro che dovete la vostra lealtà e la vostra fedeltà: non ai capi di partito”.