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Astensionismo, approda in consiglio comunale la mozione per il voto dei fuorisede

Presentata a Chieti la proposta "Voto dove Vivo". Paci (Pd): "Chi studia o lavora in una regione diversa spesso non esercita questo diritto"

È stata presentata questa mattina, dal consigliere del Partito democratico Paride Paci, la mozione per sostenere la proposta 'Voto dove Vivo', presentata in parlamento nella scorsa legislatura, passata al giro di boa con la proposta di legge 1714 del 2019 ed oggi, purtroppo, ancora ferma.

“La proposta - spiega Paci – consentirebbe agli studenti fuorisede di esercitare il loro diritto di voto senza dover tornare necessariamente nei loro comuni di residenza. Ancora nel 2022 uno studente o un lavoratore che non si trova nel proprio comune di residenza in occasione delle competizioni elettorali non può prendere parte al voto se non con mille difficoltà. Questa condizione ha spinto il comitato 'Voto dove Vivo' e la comunità dei Giovani Democratici a promuovere con forza la realizzazione e l’attuazione di tale proposta, a maggior ragione, in un periodo in cui l’affluenza al voto è ai minimi storici e nel quale garantire la possibilità a tutti i cittadini di esercitare un diritto costituzionale è ancor più fondamentale”.

“Molti giovani della nostra città – continua Paci - studiano o lavorano in una regione diversa, così come molti studenti fuorisede vivono a Chieti ma sono residenti in comuni del resto d’Italia. Per questo motivo, spesso, non possono esercitare il proprio diritto di voto. Spero quindi che il consiglio comunale possa impegnare l’amministrazione a sostenere con forza l’approvazione della proposta per modificare le procedure elettorali e consentire l’esercizio del diritto di voto ai cittadini fuorisede, dando la possibilità di scegliere se votare nel comune di domicilio o in quello di residenza”.

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