rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

L'assessore Maretti resta assessore alle Politiche sociali: la digitalizzazione nelle mani del sindaco

Il gruppo consiliare Liberi a Sinistra ha annunciato l'accordo sulle deleghe che nei giorni scorsi aveva lasciato pensare anche a un possibile rimpasto nella giunta

"Confermiamo l'impegno del gruppo consiliare e dell'assessore Maretti al servizio della città". Con queste parole il capogruppo di Liberi a Sinistra, Silvio Di Primio, e i consiglieri Edoardo Raimondi e Valentina De Luca, hanno annunciato l'accordo sulle deleghe che nei giorni scorsi avevano lasciato pensare anche a un possibile rimpasto nella giunta.

Solo una riorganizzazione delle deleghe, dunque, l'assessore Mara Maretti continuerà a occuparsi delle politiche sociali ma non della digitalizzazione, che passa al sindaco Diego Ferrara.

Il gruppo consiliare ha convenuto con il sindaco di mantenere nelle mani di Maretti le deleghe alle politiche sociali e della progettazione sociale "consapevoli della delicatezza e della gravosità di tale impegno fondamentale per il benessere della città -  dicono i consiglieri - l'assessore riconsegna la delega alla digitalizzazione che sarà mantenuta dal sindaco, certamente in grado di dare quell'impulso necessario per portare Chieti ad un livello di innovazione digitale adeguato al rilancio della macchina amministrativa e farla uscire dal baratro in cui è stata precipitata nei dieci anni di amministrazione del centrodestra".

"Maretti ha svolto finora un ruolo molto importante nell'operato di questa amministrazione con grande abnegazione, competenza e professionalità, nonostante l'impegno part time e gli incarichi all'università - spiegano da Liberi a Sinistra - ha ottenuto il riconoscimento di tutti coloro che ha incontrato nel suo percorso, oltre che l'approvazione di larghissima parte dell'opposizione che, lealmente, ha riconosciuto il grande lavoro fatto sulle politiche sociali. Ricordiamo solo la redazione del nuovo Piano sociale distrettuale che grazie alla progettazione sociale e i progetti Pnrr ha portato 2 milioni di euro l'anno in più al sociale e più di 16 servizi nuovi, senza aggravio per il bilancio del Comune e attraverso un percorso partecipato che ha integrato associazioni e cittadini e le diverse anime del consiglio comunale. Le politiche sociali sono senz'altro, il fronte più caldo e impegnativo di una amministrazione che vuole essere attenta e solidale nei confronti di tutta la cittadinanza ed in particolare delle fasce più deboli".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'assessore Maretti resta assessore alle Politiche sociali: la digitalizzazione nelle mani del sindaco

ChietiToday è in caricamento