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Il polo civico replica all'opposizione sul Maggio Teatino e annuncia: "Anna Tatangelo a Chieti il 27 maggio"

La data del concerto, rinviato a causa del maltempo, sarà recuperata tra due settimane. Intanto i consiglieri rimandando ai mittenti le accuse: "Colantonio, Di Biase & co. stiano tranquilli, il primato della mediocrità non glielo contenderà nessuno"

Il polo civico replica agli attacchi della minoranza relativi alla gestione delle manifestazioni del Maggio Teatino e delle festività di San Giustino. Proprio nel giorno dedicato al santo patrono, ieri, l'opposizione aveva accusato l'amministrazione di "annunciare le feste senza portafoglio", riferendosi alla mancanza dell'atto amministrativo di giunta, dell'entità delle entrate degli sponsor e della copertura eventuale di spesa da parte del Comune per gli eventi.

Ma il vicesindaco Paolo De Cesare non accetta "ricostruzioni fantasiose" sul concerto di Anna Tatangelo, annunciato per l'11 maggio e rinviato qualche ora dopo per via del maltempo e commenta così: "L'esibizione prevista per la serata di ieri della cantante di fama nazionale, sponsorizzata sui canali di comunicazione della stessa, accompagnata da delibera, determina e contratto regolarmente stipulato, è stata annullata solo ed esclusivamente per le confermate condizioni meteo avverse le quali già da ieri il bollettino meteo della protezione civile regionale prevedeva. Il concerto - annuncia - è stato rinviato con lungimiranza a sabato 27 maggio, per consentire la massima partecipazione".

"Forse Mario Colantonio è nostalgico dei giorni in cui, per celebrare San Giustino, l'unica performance in programma era la sua interpretazione canora di 'Perdere l'amore' di Massimo Ranieri, applaudita da una folta platea composta da dieci persone" risponde  invece il consigliere Valerio Giannini al capogruppo della Lega in consiglio comunale. Mentre la collega Silvia Di Pasquale si rivolge a Fratelli d'Italia: "A Carla Di Biase e al suo gruppo probabilmente darà fastidio il confronto impietoso tra gli attuali foltissimi, partecipatissimi e apprezzatissimi cartelloni di eventi degli ultimi 30 mesi e quelli realizzati all'epoca del suo assessorato: è memoria comune che un anno, in occasione del Natale, non sia riuscita a far addobbare il corso neanche con una striscia di lucine e a dotare il capoluogo neanche del tradizionale albero e che le sue raccolte fondi, promosse personalmente presso i commercianti della città, evidentemente per mancanza di fiducia nella stessa non abbiano prodotto piú di qualche karaoke".

"In questi mesi il mio assessorato ha dimostrato una grandissima capacità di realizzare manifestazioni ed eventi di assoluto livello grazie ad una concreta ed efficace attività di raccolta di sponsorizzazioni e compartecipazioni da parte di enti terzi, gravando assai poco in proporzione sul bilancio comunale: mi riferisco agli straordinari successi delle edizioni del ‘Natale a Chieti', del Maggio Teatino e dell'Estate Teatina con Chieti Sotto le stelle e gli Eventi Scalini, cosí come del Premio Internazionale Anton Giulio Majano" riprende Paolo De Cesare. 

Che aggiunge: "È certificato dalle associazioni di categoria che la politica dei grandi eventi abbia generato per la città un aumento turistico e dell'economia territoriale notevole e continuativo. Tutto quanto fatto, al netto dei 78 milioni di euro di disavanzo, certificati, generati dal passato".


 

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