Cos’è la dash cam, a cosa serve e come funziona
Piccole videocamere da mettere sul cruscotto per fare riprese video di quello che accade in strada o all’interno dell’auto
Una vera e propria action cam, ma per auto. Ecco cos’è la dash cam, una videocamera da mettere sul cruscotto (cam: camera; dashboard: cruscotto), con la quale fare riprese video di ciò che accade in strada o all’interno dell’abitacolo. La dash cam registra brevi filmati, che possono servire solamente per diletto o per testimoniare qualcosa, come un incidente, altrui o proprio; ecco perché è molto utile a fini assicurativi.
Dash cam: cosa sapere
Le migliori dash cam si attivano anche da sole, quando accendiamo il motore dell’auto. Altre, invece, bisogna attivarle manualmente. In commercio tra i modelli esistono ci sono dash cam dotate di accelerometri, che consentono di fare video in autonomia; può essere utile in caso di frenata improvvisa, perché la dash cam realizzerà un filmato di qualche istante prima e dopo la frenata, quindi offrirà una reale testimonianza di un possibile incidente per le vie di Chieti o dintorni.
Una buona dash cam è dotata di Gps, che determina la posizione dell’auto. In termini di memoria, supporta schede in formato Micro Sd. Può avere il modulo Wifi, che consente il collegamento diretto con lo smartphone. Un’altra importante caratteristica della dash cam è l’ottica grandangolare.
Tra le dotazioni della dash cam auto troviamo la batteria integrata ricaricabile, che permette di usare il dispositivo anche se non alimentato direttamente o quando l’auto è spenta. In genere, però, la dash cam è alimentata tramite porta Usb o la presa dell’accendisigari.
Quanto costa una dash cam?
In commercio ci sono vari modelli e in base alle caratteristiche, più o meno avanzate, il prezzo può variare e lievitare notevolmente. Tra le dash cam 2019 ci sono dispositivi che possono realizzare filmati in 4K.