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Slow Food day a Lanciano tra passeggiate verdi e 'stozze'

Una giornata in campagna, alla riscoperta e salvaguardia delle colture di una volta, dei prodotti locali, del contatto con la natura e dell'agricoltura sostenibile di piccola scala all'agriturismo Caniloro

Hanno trascorso una giornata in campagna, alla riscoperta e salvaguardia delle colture di una volta, dei prodotti locali, del contatto con la natura e dell'agricoltura sostenibile di piccola scala, i soci e simpatizzanti Slow Food Lanciano, che hanno celebrato così lo Slow Food day, giornata festeggiata in 300 piazze italiane e dedicata quest’anno all’agricoltura famigliare. Il tema è lo stesso a cui la Fao ha dedicato il suo Anno Internazionale. La condotta Slow Food Lanciano ha scelto l'agriturismo Caniloro come esempio di piccola e preziosa azienda famigliare, dedita alla coltura e alla cultura dei cibi sani, naturali e prodotti con la sapienza di una volta e a bassissimo impatto ambientale.

Slow Food Day Lanciano / foto Daria De Laurentiis

Un’azienda immersa nel verde e che rappresenta una delle ultime testimonianze della vera cultura contadina del territorio. La giornata è stata intercalata, in pieno spirito Slow Food, anche da momenti di formazione, come nel caso della passeggiata nei campi alla scoperta delle erbe commestibili spontanee e la visita all’azienda, ai suoi orti, stalla, semenzai, e ancora nel granaio e nel pagliaio, vivido esempio quest’ultimo di bio architettura rurale sostenibile perfettamente integrata all’ambiente. A fare da Cicerone c’era Berardino Abbonizio, che ha spiegato e illustrato le colture e i lavori di stagione, soffermandosi in particolare sul progetto del pagliaio, “pajare” in dialetto, la cui realizzazione è il risultato di conoscenze acquisite nei secoli e tramandate in via orale.

Non è mancato l’aspetto “mangereccio”: nella splendida cornice dell’agriturismo si è potuto prendere parte a due momenti di vita dei campi con la "stozza", spuntino dei contadini a base di pane, olio, vino, salumi e formaggi, e la "rembrenna", colazione composta da pizza scima e frittate contadine. Con la farina di solina (particolare tipo di grano tenero) appena macinata è stato realizzato un piatto tipico della tradizione locale: le sagne a pezzi.

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