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Torna l'Ora della terra del Wwf: luci spente per un'ora nei monumenti più simbolici della provincia

La 14esima edizione della manifestazione che rappresenta un momento di raccoglimento globale per la pace, la protezione del clima e per il nostro Pianeta

Torna sabato 26 marzo Earth Hour, l'Ora della Terra istituita dal Wwf per le persone, il clima e la natura. Come ogni anno, l'associazione invita a spegnere le luci per un'ora, un gesto simbolico che unisce cittadini, istituzioni e imprese in un momento di raccoglimento globale per la pace, la protezione del clima e per il nostro Pianeta.

Anche un’azione apparentemente semplice come quella di spegnere una luce, infatti, se fatta insieme, può rappresentare un contributo per chiedere un futuro più sicuro, giusto e sostenibile per tutti. 

Quest’anno l’Ora della Terra celebrerà la 14esima edizione: sabato, dalle ore 20.30 di ciascun Paese, si spegneranno le luci di città, monumenti e luoghi simbolo del Pianeta, coinvolgendo milioni e milioni di persone. 

Earth Hour è un evento senza frontiere che unisce le persone sulla Terra per vincere la sfida climatica. In un momento storico in cui i conflitti diventano una minaccia al futuro dell’umanità una grande azione globale in grado coinvolgere donne e uomini in tutti i Paesi del mondo è, in sé, un messaggio di pace e solidarietà: perché solo insieme possiamo far sentire la nostra voce e chiedere un futuro più sicuro, giusto e sostenibile per tutti. 

In Italia si contano già oltre 160 iniziative che prevedono lo spegnimento di monumenti, palazzi, piazze, strade e altri luoghi simbolo del Belpaese e non sono di meno l'Abruzzo e la provincia di Chieti

Ad oggi sono già una trentina i comuni coinvolti, ma altri si stanno aggiungendo in queste ore. Si spegneranno le luci di piazze, strade e monumenti in tutti i quattro capoluoghi di Provincia, L’Aquila, Teramo, Chieti e Pescara, e poi a Vasto, Fossacesia, Lanciano, Ortona, Casoli, Spoltore, Rocca di Mezzo, Anversa degli Abruzzi, Guardiagrele, Palena, Colonnella, Atri, Corropoli, Mosciano, Pineto, Sant’Omero, Torricella Sicura, Giulianova, Alba Adriatica, Penna Sant'Andrea, Torano Nuovo.  

Parteciperanno all’iniziativa anche il museo universitario di Chieti, il museo dell’Orso di Palena e la Pro Loco Fagnanese. 

Il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Parco Nazionale della Maiella e il Parco Regionale del Sirente Velino hanno risposto all’appello del Wwf organizzando lo spegnimento delle loro sedi e azioni di sensibilizzazione nel territorio. Verrà spenta per un’ora anche la Torre del Cerrano, sede e simbolo dell’omonima Area Marina Protetta. 

Tanti anche gli eventi cui poter partecipare: visita guidata della Villa comunale di Teramo, organizzata dal Wwf locale; escursione al chiaro di luna nella Riserva naturale regionale del Borsacchio a Roseto degli Abruzzi, organizzata dalle Guide del Borsacchio; attività didattiche nel pomeriggio nell’Oasi Wwf e Riserva naturale regionale “Lago di Serannella”; un’esperienza di yoga a lume di candela organizzata dall’Oasi Wwf e Riserva naturale regionale “Gole del Sagittario”; escursione serale e cena vegetariana a lume di candela presso l’EcoRifugio della Cicerana organizzata dalla Cooperativa e Cea Ecotur. Un elenco aggiornato di tutti gli eventi si può consultare sul sito dell'iniziativa.

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