Giornata mondiale della biodiversità: festeggiamola e proteggiamo l’ecosistema
La biodiversità è la grande varietà di animali, piante, funghi e microorganismi che costituiscono il nostro Pianeta
La giornata mondiale della biodiversità, istituita dall’Onu nel 1992 e che si festeggia ogni anno il 22 maggio, serve a ricordarci quanto prezioso e variegato sia il nostro pianeta e che dobbiamo proteggerlo.
“La biodiversità è la grande varietà di animali, piante, funghi e microorganismi che costituiscono il nostro Pianeta”. In questo modo il Wwf spiega cos’è la biodiversità, e prosegue “Una molteplicità di specie e organismi che, in relazione tra loro, creano un equilibrio fondamentale per la vita sulla Terra. La biodiversità infatti garantisce cibo, acqua pulita, ripari sicuri e risorse, fondamentali per la nostra sopravvivenza”.
Perché la biodiversità è a rischio
Anche se la natura si rigenera ogni giorno e si riprende i suoi spazi, quando consentito – come in questa enorme emergenza Coronavirus – è importante darle il tempo per riuscirci. Affinché sia possibile bisogna ridurre l’impatto dell’uomo sulla Terra. Infatti, lo stile di vita contemporaneo mette a rischio il fragile e leggero equilibrio su cui regge la biodiversità: abbiamo sfruttato gli oceani più del dovuto, distrutto foreste, inquinato le nostre risorse d'acqua e creato una vera e propria crisi climatica.
8 consigli per tutelare l’ambiente
Ogni individuo può davvero fare la differenza. Modificare le proprie abitudini serve davvero alla natura, affinché possa rigenerarsi:
- diminuire il consumo di carne
- comprare e consumare alimenti stagionali
- acquistare cibi locali
- ridurre lo spreco di cibo
- compostare gli avanzi di cibo
- ridurre gli imballaggi alimentari utilizzando sacchetti riutilizzabili o contenitori di vetro riutilizzabili
- evitare plastiche monouso (cannucce di plastica, tazze per il caffè, posate di plastica, contenitori o bottiglie di plastica per l’acqua.)
- promuovere la biodiversità locale (razze e varietà) per cibo e nutrizione.
La biodiversità in Abruzzo
In Abruzzo c’è un grande esempio di biodiversità, una prova schiacciante di quanto la natura sia incantevole, diversa e favolosa. È il parco nazionale d’Abruzzo, una delle aree protette più grandi del nostro Paese e tra le più ricche dal punto di vista naturalistico.
Complessivamente è possibile elencare circa 2.000 specie di piante superiori senza cioè considerare i muschi, i licheni, le alghe ed i funghi.
Il Parco, inoltre, ospita una grande varietà di animali che un tempo occupavano un areale assai più esteso nell'Appennino: 67 specie di mammiferi, 230 di uccelli, 14 di rettili, 12 di anfibi, 15 di pesci, e 4.764 specie di insetti, comprendenti importanti endemismi.
Sul portale della Regione Abruzzo c’è una pagina dedicata alle aree protette e biodiversità, mentre per scoprire le meraviglie del Parco Nazionale d’Abruzzo vi consigliamo, oltre che di visitarlo di persona, di verificare come si compone questo grande polmone verde nel cuore dell’Italia.