rotate-mobile
Università

“Latino, scuola e società”: due giorni di studi all'università d'Annunzio

L'iniziativa intende suscitare nell’opinione pubblica e nelle istituzioni una riflessione sulla presenza del latino nel sistema scolastico e universitario italiano

Giovedì 21 e venerdì 22 aprile, nell'auditorium del rettorato dell'università Gabriele d'Annunzio, è in programma il convegno sul tema “Latino, scuola e società”. La manifestazione è organizzata dalla “Consulta Universitaria di Studi Latini” (Cusl), in collaborazione con il dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali della d’Annunzio e con il patrocinio di numerose università e istituzioni culturali tra cui la Scuola Normale Superiore di Pisa, la “Pontificia Academia Latinitatis”, l’università degli studi di Trieste, l’università degli studi della Basilicata, l’università degli studi di Pavia e l'Associazione Italiana di Cultura Classica (delegazione di Pescara).

I lavori saranno aperti dai saluti istituzionali del professor Stefano Trinchese, prorettore della d’Annunzio con delega ai rapporti con istituzioni ed enti culturali, nonché direttore della Scuola di Studi umanistici dell’ateneo.

L’iniziativa, che intende suscitare nell’opinione pubblica e nelle istituzioni una riflessione sulla presenza del latino nel sistema scolastico e universitario italiano, vedrà la partecipazione di insigni latinisti e personalità del mondo della cultura, tra i quali Ivano Dionigi, presidente della Pontificia Accademia Latinitas e Nicola Gardini della Oxford University. 

Nelle due giornate di studi sono previsti interventi su didattica, media, inclusione, cittadinanza attiva, coscienza storica e linguistica. Una tavola rotonda, trasmessa online nei numerosi licei italiani che hanno aderito all’iniziativa, segnerà la conclusione dei lavori.

Il convegno è finalizzato a consentire al mondo universitario ed a quello della Scuola di delineare insieme nuovi spazi per la presenza del latino nel mondo contemporaneo, evitando ogni tentazione di autoreferenzialità e immaginando nuovi obiettivi, strumenti e metodi per il suo insegnamento.

"La consulta dei latinisti italiani – dice il professor Carmine Catenacci, direttore del dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali della d’Annunzio - si riunisce all'università di Chieti per discutere del valore formativo del latino in un momento delicato in cui, in Italia e in Europa, si parla dell’esigenza di adeguare i programmi scolastici e universitari alle mutate condizioni sociali, culturali ed economiche. Un’esigenza ineludibile e da accogliere con atteggiamento costruttivo, che non deve far perdere di vista il vitale equilibrio nei sistemi della formazione tra discipline scientifiche e discipline umanistiche".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Latino, scuola e società”: due giorni di studi all'università d'Annunzio

ChietiToday è in caricamento