Parte lo screening all’università “d’Annunzio”: 1000 tamponi al giorno
Anche il rettore Caputi tra i 100 volontari all’opera nel Pala Ud’A. I test rapidi riservati a studenti, docenti e dipendenti
Al via dalle ore 15 di lunedì 8 febbraio lo screening di massa riservato a studenti, docenti e dipendenti dell’università degli studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Un’iniziativa voluta dal rettore Sergio Caputi, volontario, assieme ad altri cento tra docenti dell’area medica, specializzandi, dottorandi, paramedici e personale dell’Ateneo al Pala Ud’A, in via dei Vestini a Chieti, già pronto e messo a disposizione dalla “d’Annunzio” per lo screening di massa del Comune di Chieti.
Le attività di monitoraggio proseguiranno per l’intera settimana, fino a venerdì 12 febbraio, nei seguenti orari: dalle 9 alle 14 e dalle 15 alle 19.
Saranno attive tre postazioni che potranno eseguire complessivamente circa 1000 tamponi al giorno. La precedenza verrà data agli studenti e, se la risposta sarà numericamente massiccia, si potrà proseguire con lo screening anche per ulteriori cinque giorni, a partire dalla settimana successiva.
La macchina organizzativa, affidata alla segreteria del rettore, è coordinata dalla dottoressa Adalgisa Burracchio e dal settore Prevenzione e Sicurezza sul lavoro della “d’Annunzio”, responsabile il dottor Maurizio Stefanachi, con la collaborazione della Protezione civile e della Asl 02 di Chieti.
Per poter accedere al servizio occorrerà vere con sé un documento di identità in corso di validità; la tessera sanitaria e il modulo compilato scaricabile sul sito di Ateneo. Non potranno partecipare allo screening le persone sintomatiche, gli operatori sanitari già sottoposti a controlli Asl, le persone positive al Covid-19 e chi è in attesa di esito di tampone già effettuato.
