Sergio Parisse agli studenti della Chiarini-De Lollis: "Seguite i vostri sogni ma mettete lo studio al primo posto"
L'ex capitano della nazionale italiana di rugby in videocollegamento con gli alunni del Comprensivo 1 per il progetto "Sogna ragazzo, sogna"
Gran bel momento di confronto per gli studenti della scuola secondaria di primo grado "Chiarini - De Lollis" dell'istituto comprensivo 1 di Chieti che nella mattinata del 20 gennaio hanno avuto l'opportunità di intervistare l'ex capitano della nazionale italiana di rugby, Sergio Parisse.
L'incontro, secondo appuntamento del progetto "Sogna ragazzo, sogna", si è svolto dalle aule della scuola attraverso una videoconferenza con Google Meet e ha dato modo di soddisfare molte curiosità dei ragazzi riguardo la vita di un campione come Sergio Parisse.
Come fare a conciliare gli impegni sportivi con quelli di studio, quali sono state le difficoltà incontrate nell'inseguire un sogno così grande e quali le gioie che ha provato quando lo ha visto realizzare vedendosi chiamare a ricoprire il ruolo di capitano della squadra nazionale italiana. Italiano di origine, padre aquilano e madre cosentina, nato in Argentina, Sergio Parisse ha raccontato di aver sviluppato la passione per il rugby dall'età di 6 anni quando si divertiva a giocare con i suoi compagni di squadra e poi, crescendo, si è appassionato sempre di più alle regole e alle tecniche di questo sport che lo ha portato a raggiungere traguardi altissimi come quello di giocare al prestigioso 6 nazioni con la squadra italiana.
Ha precisato però che tali traguardi sono stati raggiunti anche attraverso un grande impegno (dopo gli allenamenti si metteva a studiare) e qualche rinuncia (alle partitelle a calcio con gli amici, ad esempio) e ha tenuto più volte a ribadire come sia importante seguire i propri sogni ma di mettere sempre al primo posto la scuola. Una bella testimonianza che resterà nei ricordi e nel cuore dei ragazzi della Chiarini-De Lollis che intanto si preparano al prossimo incontro del progetto "Sogna ragazzo, sogna", questa volta con un campione del mondo del basket. Di chi si tratta? Lo scopriranno presto...