Alla d'Annunzio il seminario su "Prevenzione e Sicurezza: Emergenza Territoriale e Sanitaria

“Hatranus II - Prevenzione e Sicurezza: Emergenza Territoriale e Sanitaria”, è il tema sul quale mercoledì 29 maggio prossimo, alle ore 9, nell'auditorium del rettorato dell'università d'Annunzio, si terrà il convegno organizzato dalla Commissione Nazionale Grandi Rischi e Maxiemergenze dell'Associazione Nazionale Sanità Militare Interforze (A.N.S.M.I.) e dall’ateneo di Chieti-Pescara.

All’incontro, tra gli altri, parteciperanno, Raffaella Muraro, presidente del corso di laurea in Medicina e Chirurgia della d'Annunzio Michele Anaclerio, Presidente della Commissione Nazionale Grandi Rischi dell’ANSMI, Nicola Sebastiani, Ispettore Capo della Sanità Militare, e Vito Ferrara, direttore della Sanità dell’Arma dei Carabinieri. Nel corso dell’incontro, medici militari e civili insieme a docenti universitari si confronteranno sui diversi aspetti organizzativi e gestionali nelle situazioni di emergenza.

Spiega la professoressa Muraro:

L’evento si inserisce nel progetto pilota che coinvolge tutti gli atenei italiani. Nel nostro ateneo è promosso dal corso di laurea in Medicina e Chirurgia che organizza annualmente, a partire dal 2015, una serie di attività didattiche integrative per insegnare gli studenti di Medicina come affrontare le maxi-emergenze sanitarie da calamità naturale (terremoti/alluvioni/neve), nelle operazioni di soccorso, in ambienti ostili, medicina delle catastrofi, rischio nucleare-biologico-chimico-radiologico (NBCR). 

Le attività didattiche integrative vengono svolte anche con l'utilizzo di filmati registrati da ufficiali medici, direttamente coinvolti nelle diverse operazioni di maxi- emergenza, appartenenti ai Nuclei di Emergenza e Soccorso dell'Arma dei Carabinieri, dell'Esercito, dell'Aereonautica, della Marina Militare e della Polizia di Stato.