"Storie di amore e di calcio" con Michele Santeramo a Ortona
"Storie di amore e di calcio" con Michele Santeramo, è lo spettacolo che andrà in scena il prossimo 15 dicembre, alle ore 21, sul palco dell'auditorium Zambra di Ortona.
Uno spettacolo intenso e anche commovente, storie in cui tra giocatori e pubblico di amici, parenti e innamorate segrete, si instaura lo stesso rapporto di ascolto e di partecipazione che si spera di riuscire ogni sera a ricostruire a teatro.
Il calcio, come sport, è anche la stessa metafora della vita: un elemento di cui è intrisa la cultura del novecento, con le sue relazioni sociali e poteri più o meno forti, come anticipazione dell'evolversi e del mutare o meno di questi rapporti.
Non è dunque il calcio che dà voce ai valori della vita e della società, nel racconto di Santeramo, ma la vita e la società riempiono il calcio di valori, aspettative, di tragiche sconfitte che vengono tradotti come segni universali e trasmessi agli altri. In questo spettacolo si racconta del primo campionato mondiale di calcio clandestino della storia. Si gioca in un paese, tra squadre composte da immigrati. Chi vincerà il mondiale governerà sulla malavita per un anno. Fino al prossimo campionato del mondo clandestino.
Le musiche di eccezione sono di Sergio Altamura, anch'egli in scena interprete appassionato.
Michele Santeramo ha scritto per Toni Servillo, Luca Zingaretti, Anna Foglietta e tanti altri.
Contestualmente il foyer dell'auditorium ospiterà una mostra dal titolo "Orbitaio" di Fabiola Di Sipio e l'apertura è prevista per le ore 19 del 15 dicembre, dove resterà per un mese.
È possibile acquistare i biglietti su www.liveticket.it.