"La sottile linea gialla" in scena al Piccolo teatro dello Scalo
Sabato 26 febbraio, alle ore 21, al Piccolo teatro dello Scalo, va in scena "La sottile linea gialla", una produzione del Gruppo stabile dell’associazione Il Canovaccio di Chieti, diretto da Giancamillo Marrone, che è anche protagonista.
Lo spettacolo è liberamente ispirato a The Line: il Piccolo Teatro dello scalo si misura in un testo che trae spunto dal teatro americano degli anni sessanta dove la rudezza del linguaggio allora forse voleva rappresentare un modo per uscire fuori da un certo conservatorismo intellettuale per andare oltre gli schemi.
Una linea gialla può rappresentare un inizio, ma anche una fine; una partenza, un pericolo, ma anche un traguardo; un fronte da raggiungere, conquistare, oggi con il covid19 stare dietro ad una linea gialla può rappresentare anche un obbligo e/o un dovere civico.
Una voce a volte costantemente ci dice “attenzione non oltrepassare la linea gialla". Cos’è un pericolo? Ma siamo li pronti a scattare. Cosa siamo disposti a cedere e a mettere sul piatto per arrivare alla conquista della prima posizione? e nell'intercalare del primo e dell'ultimo, le storie di follia, di tradimenti, di insoddisfazioni, di semplicità di "vita"!
Oggi ad aggravare la situazione nell’esser sempre e continuamente in fila c’è anche l’era Covid19 che ci sta obbligando a rispettare la fila dappertutto (o forse si sarebbe dovuto fare da sempre?), mantenere il distanziamento l’uno dall’altro e a chiedersi se l’altro è vaccinato o no. Quasi come degli inquisitori?
Metafora della vita, delle bassezze che si è disposti a fare pur di arrivare e di quanto sia difficile mantenere la posizione raggiunta. C'è sempre qualcuno pronto a scalzarti! Mai riposare sugli allori...
I vari personaggi Firmino, Amedeo, Meggy, Ugo e Arnaldo uno dopo l’altro si troveranno a contendersi la posizione più vicina ad una sottile Linea Gialla quella che noi incontriamo tutti i giorni quando ci rechiamo in uffici, poste, banche, asl… In fila per cosa? Per chi? Perché? Lo si può scoprire solo trovandosi li dove si costituirà la fila, sulle tavole di un palco teatrale.
Con Vincenzo Battista, Rosario Cicellini, Stefano Di Salvatore, Paola D’Onofrio, Giancamillo Marrone.
Luci e suono Luca Serritelli, Diego Ciaschetti.
Biglietti da 8 e 10 euro, prevendita anche su Ciaotickets.