"Satyricon" da Petronio, nella piazzetta del museo archeologico l'ultimo appuntamento del ciclo (H)EROS
Sabato 7 agosto alle ore 21 presso la piazzetta del museo archeologico Villa Frigerj di Chieti, l’associazione culturale “Le tre melarance” porterà in scena “Satyricon”, l’ultimo dei tre spettacoli racchiusi in (H)eros, trittico teatrale ideato e diretto da Riccardo Iezzi.
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio della Direzione Regionale Musei Abruzzo e rientra nel cartellone di eventi “Estate Teatina 2021”.
Il progetto artistico pone al centro della scena le figure archetipiche della cultura greca e latina, evocate con linguaggi e colori contemporanei, provando a svelare il fascino di quel mondo “abolito” e il nostro indissolubile legame con esso. Dopo aver portato in scena “Orfeo”, uno dei miti più celebri dell’Antica Grecia, e “Fedra”, poemetto a più voci su testi di Ritsos, Euripide e Seneca, il 7 agosto sarà allestito lo spettacolo “Satyricon”, pièce corale ispirata al romanzo di Petronio e ambientata non più nella Roma del I secolo d.C. ma nei nostri giorni.
Così come nel romanzo originale i personaggi dipingevano uno spaccato parodistico e caricaturale dell’Impero Romano, nella versione contemporanea proposta da Iezzi gli attori animano sulla scena una festa mondana qualunque, tanto desiderata e sfavillante quanto inconsistente e ripetitiva, enfatizzando in maniera spietata e grottesca la decadenza e lo smarrimento del presente, caratterizzato dal culto dell’apparenza, dall’ostentazione di finte virtù, dal predominio dei luoghi comuni e da ridicole ossessioni.
Tra gli interpreti: Francesca Di Salvatore, Benedetta Trivelli, Francesca De Liberato, Chiara Zappacosta, Gabriella Vitullo, Maria Cristina Stumpo, Sabina Ferri e Riccardo Iezzi. La regia è di Riccardo Iezzi.
Lo spettacolo è ad ingresso libero con contributo volontario