Reading e quadri scenici dedicati alle donne al Piccolo teatro dello Scalo per l'8 marzo
Per la giornata internazionale della donna, al Piccolo teatro dello Scalo, una serata di reading e quadri scenici con gli allievi dei laboratori Actor&Drama dal titolo "Donna (Donne, Valorose, Ferite, Poesie)", momenti di poesia da scrittrici e scrittori che hanno scritto per la donna, per la regia di Lorenzo La Rovere, Samuele Marrone e Giancamillo Marrone..
La performance di teatro proposta vuole essere un momento in cui i testi e le storie raccontate si alternano nella esaltazione delle figura della donna a opera dei massimi poeti, e di drammaticità invece nelle storie di donne ferite a morte per arrivare fino alla lotta che oggi stanno facendo le donne Iraniane per il riconoscimento dei loro diritti.
Il sentimento di cambiamento delle condizioni di vita delle donne è nato nei primi anni del Novecento e in molte parti del mondo, con tempistiche diverse, si è potuto ottenere il riconoscimento dei diritti fondamentali. Nacquero diversi movimenti gestiti da donne che hanno portato la società e i potenti a riflettere sul bisogno di un riscatto sociale, che permettesse di vivere in un contesto egualitario ma nonostante tutto oggi in Iran e in altri stati purtroppo la situazione non è molto cambiata.
Uno dei momenti storici più importanti fu quello che si tenne l’8 marzo del 1917 a San Pietroburgo, durante la Prima guerra mondiale. Un gruppo di donne infatti manifestò per ottenere la fine della guerra e lottò contro i cosacchi, che furono inviati con il tentativo di sedare la rivolta. Essi ottennero il risultato opposto, perché nacquero altri movimenti che misero fine allo zarismo e che passarono alla storia come Rivoluzione Russa di Febbraio. L’8 marzo divenne quindi ufficialmente la giornata delle donne anche per l’Unione sovietica quando, il 14 giugno 1921 durante la II Conferenza Internazionale delle donne comuniste, si proclamò in Urss all’8 marzo la “Giornata internazionale dell’operaia”.
In Italia la situazione fu diversa perché solo nel settembre del 1944, quando nacque l’Udi, Unione Donne in Italia si cominciò a festeggiare le donne, ogni 8 marzo e a prendere come simbolo di questa festività, la mimosa che fiorisce in quei giorni.
Ingresso libero a contributo volontario