"Un paese normale" di Luciano Russi e Rosario Galli in scena a Francavilla
Martedì 23 luglio, alle ore 21.15, all'auditorium Sirena di Francavilla al Mare, il regista e attore Giancamillo Marrone e l'attore Giancarlo Castorani del Piccolo teatro dello Scalo saranno in scena nell’importante allestimento su Carlo Pisacane "Un paese normale", di Luciano Russi e Rosario Galli, insieme all’attrice Valentina Olla, con la regia di Rosario Galli. Lo spettacolo è stato allestito in prima nazionale nel festival "Il fiume e la memoria", a Pescara, diretta da Milo Vallone, dove ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica,
Se la spedizione di Sapri fallì, non fu solo per il mancato appoggio dei comitati meridionali, ma anche, se non soprattutto, per il pentimento di qualcuno che non esitò a fare nomi e svelare le trame dell'organizzazione. Russi immaginò, con Rosario Galli, un'aula scolastica dove una solerte insegnante spiega con eccesso di pignoleria, ad un allievo poco convinto, la necessità di imparare a memoria la famosa poesia “La Spigolatrice di Sapri” del Mercantini. Il ragazzino invece lavora con la fantasia, accesa da quei versi, ricostruendo a modo suo le vicende risorgimentali e dei primi anni dell’Unità, diversamente da come vengono "ufficialmente" scritti e raccontati dai libri.
Così, il dramma storico perde le sue caratteristiche e diventa vicenda umana, politica e sociale, molto vicina alla nostra realtà. In quegli anni apparentemente lontani, molti politici cercarono di diffondere e radicare nel Paese da poco unito, una crescente voglia di "normalità", all'insegna della stabilità e del progresso. Si cercava di dimenticare in fretta gli "avventurieri" come Pisacane che avevano teorizzato soluzioni autenticamente rivoluzionarie al problema della questione italiana. Il racconto dei fatti di allora si snoda quindi attraverso gli occhi del ragazzino e della sua fertile fantasia; i personaggi siedono nei banchi e si animano di volta in volta per recitare la loro parte.