"L'Oreste - Quando i morti uccidono i vivi" sabato 21 gennaio a Orsogna
"L'Oreste - Quando i morti uccidono i vivi", è lo spettacolo che andrà in scena sabato 21 gennaio a Orsogna, alle ore 21. Si tratta del quarto appuntamento con la stagione di prosa al Teatro Camillo De Nardis, per la direzione artistica di Zenone Benedetto in collaborazione con il circuito regionale Acs e il Comune di Orsogna.
"L’Oreste – Quando i morti uccidono i vivi”, un innovativo progetto di “Graphic Novel Teather”, nel quale il protagonista della vicenda interagisce con le figure e i mondi realizzati da Andrea Bruno, uno dei migliori illustratori italiani, creando un dialogo tra la prosa e le immagini. Un esperimento originale e anche divertente, coprodotto da Accademia Perduta - Romagna Teatri e Società per Attori in collaborazione con Lucca Comics & Games.
Quello che a prima vista sembra un monologo intenso dato che c’è solo un attore in scena è in realtà un’interazione continua tra teatro e fumetto animato. Oreste è un uomo che ha avuto una vita molto difficile. Vive rinchiuso nel manicomio dell’Osservanza di Imola da trent’anni. Abbandonato da bambino è passato da un orfanotrofio a un riformatorio, da un lavoretto a un oltraggio a un pubblico ufficiale e poi è finito in manicomio perché in Italia un tempo funzionava così. La sua vita è costellata da eventi tragici e dolorosi: la morte della sorella prediletta, la partenza del padre per la guerra, la morte violenta della madre, che lo ha sempre rifiutato, fin da bambino, quando già soffriva di problemi psichici. Eppure Oreste è sempre allegro. Canta, disegna, non dorme mai, scrive alla sua fidanzata conosciuta a un “festival per matti” nel manicomio di Maggiano a Lucca e parla sempre. Parla con i dottori, con gli infermieri, con la sorella che viene a trovarlo e con Ermes, il suo compagno di stanza, uno schizofrenico convinto di essere un ufficiale aeronautico straniero, prigioniero in Italia. Ma Ermes in realtà non esiste. Oreste, per citare le parole dell’attore Claudio Casadio, “è un personaggio che ha bisogno di essere amato”. Essere amato dalla sorella, dalla madre, dal padre che lui immagina essere andato sulla Luna. Cerca costantemente l’amore e quando non lo troverà più capira’che la sua vita ormai è arrivata alla fine.