"Non plus ultras" in scena al teatro Tosti di Ortona
Domenica 27 marzo, alle ore 18.30, al teatro Tosti di Ortona, va in scena "Non plus ultras", uno spettacolo di Adriano Pantaleo e Gianni Spezzano, con Pantaleo in scena. Lo spettacolo è inserito nella rassegna “Nuove scritture”, organizzata dall’impresa di produzione teatrale e cinematografica Unaltroteatro.
Lo spettacolo è stato realizzato partendo da una domanda: Qual è il modello di vita degli ultras? Attraverso un’indagine teatrale durata 4 anni, gli autori hanno cercato di dare una risposta a questa domanda. Il modello di vita degli ultras si racchiude in una sola parola: mentalità. Dunque, cos’è la "mentalità"? È una filosofia di vita basata su regole non scritte, ma condivise tacitamente da tutti gli ultras. L’impianto drammaturgico dello spettacolo procede alla scoperta di questo codice etico e comportamentale svelandone i pregi e i limiti.
“Io per mestiere mi arrangio”, con queste parole Ciro si presenta, mentre svolge le sue mansioni di portiere d'albergo. Ciro è un ragazzo che non ha grandi aspirazioni nella vita, non si rispecchia nei valori della società in cui vive, non è interessato alla carriera e ai sacrifici che le persone intorno a lui compiono per guadagnarsi un gradino più alto nella scala sociale. È un border-line che avverte un vuoto incolmabile nella sua vita, al quale, però, non dà importanza. La sua unica passione sono le femmine. Dall'incontro con Susanna, figlia del noto capo ultras “'O Mohicano”, inizierà il suo avvicinamento al mondo della curva, in un primo momento per avvicinarsi alla dolce ragazza, per poi ritrovarsi impelagato in quella “mentalità” che sembra riuscire a dare un senso a quel mondo inspiegabile in cui vive. Ma quali sono i danni collaterali? Qual è il prezzo da pagare? Qual è il confine tra il Ciro-ultras e il Ciro-portiere d'albergo? Quando la vita privata verrà compromessa irrimediabilmente, dalla fede nella maglia e la lealtà al gruppo, emergeranno le prime crisi per Ciro che dovrà compiere una delle scelte più difficili per il suo cuore. Non Plus Ultra, ovvero “non più oltre”, è la scritta che Ercole incise, sulle colonne omonime, per stabilire il limite al quale l’uomo aveva accesso. Qual è questo limite? Ciro lo scoprirà, a sue spese.
Biglietti al botteghino del Teatro Tosti e online sul circuito Ciaoticket. Info allo ?085.4212125?.