"Mumble mumble ovvero confessioni di un orfano d'arte" alle Terme Romane di Chieti
Lunedì 19 agosto, alle ore 21.15, alle Terme Romane di Chieti, c'è Emanuele Salce con il suo "Mumble mumble ovvero confessioni di un orfano d'arte", di Emanuele Salce e Andrea Pergolari, con Emanuele Salce e Paolo Giommarelli, prodotto da Altrascena Art Management
“Qual è il segreto per un famoso figlio d'arte? Semplice...trovare la propria strada nella vita ridendo amaramente di sé stesso”. Mumble Mumble, il riflettere borbottando è il soprannome di Emanuele Salce, figlio, anzi orfano d'arte e protagonista di questa pièce teatrale di enorme successo. Tre atti scritti con Andrea Pergolari in cui Salce raccontando “la follia dilagante di gente che non sa come comportarsi credendo di comportarsi bene”, affronta tre morti, quella del padre Luciano Salce, il padre naturale, quella di Vittorio Gassman, il padre putativo, più una propria catartica e metaforica morte, il proprio fallimento di seduttore esposto alla mortificazione e alla vergogna. Di ricordo in ricordo, mescolando i registri e i toni, tra alto e basso, divertimento ed emozione, il protagonista rivive i momenti più grotteschi dei due funerali,tra amici di famiglia, becchini, finti parenti, politici e prelati; personaggi singolari e improbabili, un vero e proprio carosello a tinte surreali di sacro e profano. Il rimuginare di Salce è un pensare senza rancore; ora è Edipo a parlare e a raccontare: verso i suoi due grandi padri non prova né rancore, né astio ma un atto d’amore che ne testimonia la maturità, umana e artistica.. A fare da contraltare in scena lo spettatore-regista Paolo Giommarelli ora complice, ora provocatore della confessione. Ritmo e comicità segnano questo spettacolo che fa rifiorire la tradizione della commedia dell'arte in cui, da sempre, convivono alto e basso, morte e vita. Il tutto avverrà nella suggestiva atmosfera delle Terme Romane di Chieti con l’organizzazione del Piccolo Teatro dello Scalo - associazione Il Canovaccio, nella rassegna di teatro curata dal direttore artistico Giancamillo Marrone". Biglietti 12 euro, ridotto 10. Prenotazioni al numero 328 32 57 210, data la capienza limitata è consigliata la prenotazione.