Il Piccolo teatro dello Scalo porta in scenda La Mandragola di Niccolò Machiavelli a Pennapiedimonte
Giovedì 29 luglio, alle ore 21, a Pennapiedimonte, il Piccolo teatro dello Scalo porta in scenda La Mandragola di Niccolò Machiavelli, nell'adattamento di Giancamillo Marrone. In scena gli allievi del laboratorio avanzato Actor&Drama del Piccolo Teatro dello Scalo.
Sul palco Rosario Cicellini (narratore), Emanuel Crescenzi (Callimaco), Maria Cristina Toro (Siria), Licia Serritelli (Messer Nicia), Flavio Di Luzio (Ligurio), Francesco Prodon (Fra Timoteo), Antonella Giancaterino (Lucrezia), Marinella Bevilacqua (Sostrata), Olimpia D'Orazio (costumi), regia di Giancamillo Marrone.
Mandragola è una commedia di Niccolò Machiavelli, considerata il capolavoro del teatro del Cinquecento e un classico della drammaturgia italiana. Composta da un prologo e cinque atti, nella riduzione e adattamento di Giancamillo Marrone resta la potente satira sulla corruttibilità della società italiana dell'epoca, ma non solo. L’autore nel prologo dice che la commedia è ambientata a Firenze ma che potrebbe essere ambientata anche a Pisa, Livorno o qualsiasi altra città cosi Giancamillo Marrone nel suo adattamento l’ha ambientata nella Teate del '500 o qualsiasi altro paese d’Abruzzo, adattando tutta una serie di termini tipici toscani a termini tipici Abruzzesi.
Prende il titolo dal nome di una pianta, la mandragola, alla cui radice vengono attribuite caratteristiche afrodisiache e fecondative. Nel corso della storia, la Mandragola ebbe talmente successo e attrasse un tale entusiasmo che Voltaire espresse l'opinione che questa da sola valesse più di tutte le commedie di Aristofane. Nelle sue memorie, Carlo Goldoni raccontava che, in gioventù, a diciassette anni, aveva divorato la commedia, di nascosto, leggendola dieci volte. Nell’allestimento nel Borgo di Pennapiedimonte non ci saranno scenografie artificiali ma si utilizzerà la scenografia naturale della piazza Umberto I con la sua bellissima chiesa, i suoi palazzi e portoni che diventeranno parte della commedia.
L’allestimento ha già avuto il suo debutto con le stesse modalità sceniche in una piazza storica di Chieti riscuotendo un notevole successo sia di pubblico che di critica. L’ingresso è libero. Info e prenotazioni al 328 32 57 210 .