Al teatro Marrucino la commedia dialettale “Basta che sta bbone la mamme”.
Venerdì 11 febbraio, alle ore 21, inizia la quinta edizione della rassegna di teatro dialettale "Premio Marrucino 2022", organizzata dalla deputazione teatrale Teatro Marrucino e dal Comitato Regionale Fita Abruzzo (Federazione Italiana Teatro Amatori), con il patrocinio della Regione Abruzzo e del Comune di Chieti. In scena la commedia dialettale “Basta che sta bbone la mamme”.
La rassegna, composta da otto spettacoli in concorso e uno fuori concorso, organizzata e realizzata per dare spazio alle compagnie teatrali amatoriali abruzzesi che, con passione ed impegno, contribuiscono a salvaguardare e valorizzare un importante patrimonio linguistico collettivo. Le otto compagnie in concorso verranno giudicate da due giurie: popolare e tecnica.
La giuria tecnica, presieduta dal professor Massimo Pasqualone e composta dalla professoressa Caterina Piccirilli, dalla professoressa Silvia Di Donato, dalla professoressa Natascia Flacco, dal dottor Alberto Cremonese e dal dottor Ugo Iezzi. La giuria tecnica avrà l'arduo compito di aggiudicare i seguenti premi: alla migliore compagnia verrà assegnato il Premio Marrucino 2022 ovvero al migliore spettacolo più gradito sul piano drammaturgico, registico ed interpretativo, poi la migliore regia, il migliore allestimento scenografico, la migliore ricerca linguistica, la migliore attrice e il migliore attore protagonista, la migliore attrice e il migliore attore non protagonista, la migliore attrice e il migliore attore caratterista. Sulla base del giudizio espresso esclusivamente dagli abbonati sarà conferito il premio della giuria popolare alla compagnia più gradita, compilando un'apposita scheda con una valutazione da 5 a 10.
Lo spettacolo sarà presentato dal vice presidente, segretario e addetto stampa Fita Abruzzo Ambra Porreca, nonché aiuto regista e attrice della compagnia “I Marrucini”. Si esibirà la compagnia "I giovani amici del teatro" di Pescara. Fondata nel 1986 e nella sua lunga e intensa attività teatrale, si è avvalsa di testi scritti dall'autrice Maria Antonietta Feruglio, regista della compagnia fino a qualche anno fa. L'associazione “Umanità e cultura” ha allestito innumerevoli spettacoli ed è presieduta da Anna Giulia Cosimati, presidente Fita Pescara.
Numerosi e importanti premi vinti nelle più prestigiose rassegne teatrali amatoriali con il merito di presetare un teatro di qualità, capace di valorizzare la tradizione abruzzese con un linguaggio che si avvale dell'ironia e della comicità per divertire senza mai scadere nel qualunquismo della volgarità e dedicandosi sempre con grande impegno anche alla solidarietà.
La compagnia rappresenterà la commedia brillante in tre atti e quattro quadri intitolata "Basta che sta bbone la mamme" scritta e diretta da Paolo Crisante. L'autore ha rivolto lo sguardo verso un mondo sommerso ma purtroppo ancora vivo nella nostra società: il mondo dell'occulto, intriso di ataviche credenze e di superstizioni... un mondo dove per denaro alcuni s'improvvisano guaritori del corpo e dell'anima facendo leva sulle sofferenze e sulle debolezze, strumentalizzandole a proprio piacimento.
È la storia di una giovane coppia sposata da qualche anno che non ha ancora avuto figli. Le due consuocere, ansiose di diventare nonne, decidono di rivolgersi ai “buoni uffizi di un magaro” che, voce di popolo credulone, è molto famoso per aver risolto casi ben più gravi.
I prossimi appuntamenti teatrali di questa rassegna sono i seguenti: venerdì 18 febbraio, la compagnia "La bottega del sorriso” di Castellalto con la commedia “Na storia 'ngiampate” scritto da Antonio Ranalli con la regia di Elisabetta Gianforte; venerdì 4 marzo, la compagnia "I Temerari" di Chieti porterà in scena lo spettacolo "Filumena Marturano" di Eduardo De Filippo e diretto da Paolo Pieretti; venerdì 11 marzo la Compagnia “Da grande voglio crescere” di Chieti con la commedia “Lisistrata” di Aristofane e diretta da Carmela Caiani; venerdì 18 marzo la compagnia "Atriana" di Atri con lo spettacolo "Vite mandì sta canne... canne mandì sta vite..." scritto e diretto da Giancarlo Verdecchia; venerdì 1° aprile la compagnia “I Sestini” di Teramo si esibirà con la commedia “Lu piacione” scritta e diretta da Angelo Del Sordo; venerdì 22 aprile la compagnia “Il gruppo” dell'Aquila porterà in scena la commedia “Sott'aju lettu non ce nne capono chiù” scritta e diretta da Rossana Crisi Villani; venerdì 29 aprile la compagnia “Le Muse” di Castelnuovo Vomano concluderà la rassegna in concorso con la commedia “Ah, m'arcord” scritta e diretta da Marina Di Carluccio.
A chiudere la rassegna, sabato 21 maggio, dopo la cerimonia di premiazione del Premio Marrucino, sarà lo spettacolo fuori concorso rappresentato dalla storica compagnia teatrale "I Marrucini" di Chieti intitolato "Se tì lu curagge... mò, curreme appresse!", scritto e diretto da Antonio Potere e aiuto regia Ambra Porreca. Ingresso unico 12 euro; abbonamento 9 spettacoli 80 euro.
Per info e prenotazioni è possibile rivolgersi al botteghino del teatro Marrucino, aperto dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20 (tel. 0871 330470; 0871 321491), oppure è possibile acquistare online sul sito www.teatromarrucino.eu e nei punti vendita autorizzati Ciaotickets.