“Viaggi senza frontiere” a Torino di Sangro dall'11 marzo
Si inaugura venerdì 11 marzo alle 17, a Torino di Sangro, la mostra “Viaggi senza frontiere”. Più di cento vignettisti, da oriente a occidente, con i loro disegni raccontano il “viaggio” e il desiderio di conquistare un nuovo futuro e avviare il viaggio di riflessione sui diritti umani che la Provincia di Chieti offre agli alunni di tutte le Scuole secondarie di secondo grado del suo territorio.
Nell’occasione sarà presentato il documentario: “Ngatende Mberi!” (Andiamo avanti) di Roberto Giovannini e Gino Barsella, il racconto di una straordinaria esperienza più che ventennale di un missionario comboniano, padre Ottorino Poletto, che sarà presente all’inaugurazione.
La mostra è al centro di un progetto ideato dalla curatrice, Marisa Paolucci, per le scuole superiori della provincia di Chieti che nel mese di aprile si svilupperà in un ciclo d’incontri con gli studenti per approfondire i temi legati alla migrazione, con un’analisi geopolitica legata sia alla situazione contemporanea sia all’evoluzione storica del fenomeno, con visioni di film o documentari quali interessanti spunti di dibattito con gli studenti.
L'esposizione si concluderà nella seconda metà di maggio con un Convegno internazionale: “Viaggi senza frontiere per i nuovi esploratori del futuro” e con ospiti di rilievo.
La Provincia di Chieti vuole promuovere la pari opportunità senza mostrare volti di donne tumefatti, ma raccontando l’impegno delle donne per l’affermazione dei diritti umani ed evidenziare il loro importante contributo nella costruzione di uno stato democratico.
Non a caso nell’ambito di questo progetto vi saranno ospiti come Hevi Dilara, rifugiata politica curda che racconterà le battaglie quotidiane delle donne curde, e ancora la Premio Nobel Shirin Ebadi, magistrato iraniano cui è stato impedito di continuare a esercitare la funzione giurisdizionale solo perché donna.