“Ab ovo usque ad mala": al museo Barbella la mostra personale di Eugenio De Medio

Domenica 2 aprile, alle ore 10, al museo Costantino Barbella di Chieti, si inaugura la mostra personale del maestro Eugenio De Medio, dal titolo “Ab ovo usque ad mala”. Il proverbio latino "ab ovo usque ad mala", citato da Orazio nelle sue Satire, si traduce letteralmente “dall'uovo alle mele”, in riferimento all'uso degli antichi romani di iniziare e concludere il pasto con questi due alimenti; sta a indicare il collegamento tra “inizio” e “fine” senza soluzione di continuità. Con l'espressione "ab ovo" si intende “partire dalle origini”, mentre un altro proverbio “siamo alla frutta” sottolinea l'imminente fine.

Il maestro De Medio analizza e comunica per immagini la necessità per l'uomo di conoscere le realtà passate e presenti per l'acquisizione di una maggiore consapevolezza del suo essere e per la comprensione del contesto storico-sociale che si trova a vivere. Il progetto culturale, organizzato dall'associazione Pro Loco Accademia Tegea di Chieti, con il patrocinio del Comune di Chieti e dei club Rotary, Rotaract, Interact Chieti, nonché con la collaborazione delle associazioni culturali “InteriorMente”, “Libridine”, “Sacro e Profano” e “Trifoglio”, intende portare all'attenzione dei visitatori i contenuti simbolici dell'uovo quale archetipo comune a tutte le civiltà di ogni latitudine ed epoca. Tale tematica verrà introdotta da alcuni contributi interdisciplinari a cura di Marilisa Palazzone, Micaela Conti, Fiorella de Luca, Elisabetta Fusilli, Eugenio Cancelli e Valentina D'Angelo. La mostra si potrà visitare negli orari di apertura del museo fino a sabato 15 aprile.