Al Bellavista appuntamento con la musica di Kuniyuki Takahashi e Tiger & Woods
Il terzo appuntamento al “Bellavista”, sabato 12 novembre, vedrà la partecipazione speciale di artisti importanti della scena dance internazionale: sarà per la prima volta a Chieti Kuniyuki Takahashi, uno dei musicisti più creativi del Giappone, e i Tiger & Woods, progetto italiano formato da Marco Passarani e Valerio del Prete. L'evento rientra nella rassegna di musica contemporanea Humani.
‘Così catturo le voci del mondo’. La scoperta del sintetizzatore nell’adolescenza, gli esperimenti musicali della maturità. Intercetta i suoni del mondo — siano i rumori degli oggetti o il karma delle persone — Kuniyuki Takahashi, musicista e produttore giapponese. Originario di Sapporo, nel Nord del Paese, l’artista scopre il suo talento uditivo da ragazzino, complice il padre collezionista di dischi. A 12 anni l’incontro che gli cambia la vita, con il sintetizzatore: «Strumento meraviglioso che ti permette di toccare le vibrazioni». Ed ecco che ritmi, voci, rumori diventano tracce di composizioni rielaborate al computer, con un approccio che unisce analogico e digitale. Accade, però, che più Takahashi si addentra in questo viaggio, più intuisce i limiti dell’hardware e si accorge di dover procedere a ritroso per arrivare all’origine del suono. È così che, da autodidatta, si immerge nello studio di flauto e percussioni per impadronirsi delle note e assaporarne la texture.
Il romanzo di formazione musicale si intreccia con l’esperienza di un adolescente attratto dalla cultura occidentale: new wave, industrial, electric punk. Assieme al fratello, con il quale condivide la passione per la musica, si esibisce come dj al Precious hall di Sapporo, che funge da catalizzatore della scena locale. Se il contesto del club gli è congeniale per l’interazione «da cuore a cuore» che si crea con le persone, nel tempo prende le distanze dal cliché del dj, pur continuando le sue performance alla consolle in ogni parte del mondo: «Comprendo perché oggi sempre più persone vogliano fare i dj... È relativamente facile condividere i propria gusti musicali, ma la domanda che bisognerebbe porsi è: “Perché faccio musica?”. Dovrebbe esserci una ragione, oltre al fatto di voler comunicare agli altri le proprie preferenze».
È a partire da queste riflessioni che la sua carriera arriva a un punto di svolta: non più soltanto performer, ma produttore e ingegnere del suono. Si inscrive in questa prospettiva la virata tecnico-stilistica che lo porta a campionare suoni reali dal vivo e a remixarli al pc. Di fondo permane come suo tratto distintivo la cifra deep house che adesso, forte della consapevolezza conquistata in anni di ricerca, ricollega alle radici giapponesi: «È probabile che la tendenza ad andare in profondità sia collegata in parte alla mia tradizione culturale... Se penso alla musica gagaku ci trovo delle assonanze con la deep house». In futuro Takahashi punta a spingersi ancora più in là, nella dimensione della surround music: «Qualcosa di simile a un paesaggio sonoro, ma ancora più sperimentale».
Tickets ingresso evento + cena: 35 euro (ingresso consentito dalle ore 21), solo ingresso evento 15 euro (ingresso consentito dalle ore 24). Capienza 200 persone, posti limitati. Info e prenotazioni www.humani.info, 339 8849631 e humani.info@gmail.com.