“Eventi al coperto” al Mercato Coperto di Chieti Scalo
L’associazione di promozione sociale L’Orsetto Village, in collaborazione con il Comitato Provinciale ASC Chieti e il patrocinio del Comune di Chieti, presenta “Eventi al Coperto”, un’iniziativa dedicata ai grandi ed ai bambini e con la partecipazione di numerosi artisti teatini, stand gastronomici e musica abruzzese.
L’evento si terrà domenica 7 giugno presso la struttura del mercato coperto di via Ortona a Chieti Scalo, trasformando la location in un’area dedicata ai bambini, a estemporanee d’arte e a degustazioni di prodotti tipici della cucina abruzzese.
Si inizierà alle ore 10 con l’apertura dell’area Baby Club, in cui si troveranno gonfiabili e un circuito per giocare. Contemporaneamente saranno allestiti corner dedicati ad estemporanee d’arte, con numerosi artisti della città che omaggeranno i partecipanti tramite la dimostrazione delle proprie tecniche d’arte. Grazie alla partecipazione della ASD Conan di Chieti Scalo, gli atleti si esibiranno dalle ore 19 e un importante riconoscimento sarà dato a Marcello Corsini, bodybuilder teatino recentemente premiato all’importante Trofeo delle Due Torri a Rimini per la sua categoria e per l’assoluto.
Un riconoscimento sarà rilasciato anche a Stefano Polidoro, tatuatore teatino, pluripremiato a livello nazionale e internazionale. Dalle ore 20 si potranno degustare tanti prodotti con l’apertura degli stand gastronimici e divertirsi con la musica del gruppo folkloristico “I Lupi della Maiella”, gruppo nato nel 2012, iniziando un lavoro di recupero e rielaborazione della tradizione orale Abruzzese, nello specifico di ciò che riguarda la musica popolare, ancora oggi in fase di sviluppo e approfondimento.
Il gruppo e i suoi componenti provengono dalla zona della Val Pescara. Il repertorio musicale spazia dai canti di lavoro a quelli amorosi, passando per quadriglie, serenate, strofe a suspette, ballate, valzer, sino ad arrivare alla valorizzazione del nostro ballo più tipico: La Saltarella. L'interesse del gruppo è quello di rivalutare il patrimonio culturale abruzzese e di sensibilizzare e coinvolgere le persone, affinché possano riavvicinarsi alle proprie tradizioni e memorie sociali.