Festival della complessità dal 4 al 6 luglio
Una città o un ecosistema sono organismi viventi? Possiamo spiegare i nostri comportamenti con una formula matematica? Cosa significa che nel nostro pianeta tutto è collegato? Siamo in grado di prevedere come sarà nostro figlio tra pochi anni, così come gli astronomi prevedono dove sarà la cometa di Halley tra centinaia di anni?
Il Festival della complessità vuole contribuire a dare delle risposte a queste e ad altre domande. Così come viene proposto in queste righe, invita a fare delle passeggiate con la mente nella complessità in cui è immersa la nostra vita e a riflettere sulla differenza abissale che passa tra complesso e complicato. L’approccio complesso più che una nuova scienza è un modo nuovo di guardare all'Uomo, alla scienza e alla realtà e richiede un cambiamento di mentalità.
Siamo forse di fronte, nella storia dell’uomo, a una grande novità, a uno di quei cambi che avvengono ogni parecchie migliaia di anni?
Ma come cambieremo? Riusciremo a sopravvivere? Che volto avremo poi?
Ce lo diranno 74 relatori divisi in 3 giornate e 12 sessioni.
Il programma completo del Festival della Complessità è consultabile sul sito: