Una domenica alla scoperta di Taranta Peligna e dei suoi lanifici
Per domenica 15 aprile, Majexperience organizza un'escursione alla scoperta di Taranta Peligna, il borgo dei lanifici e delle "Acquevive". Situata alle pendici del versante orientale della Majella, Taranta sorge nella valle dell'alto corso del fiume Aventino; insieme a Lama dei Peligni, ha ispirato il poeta Gabriele d'Annunzio per la composizione della tragedia "La figlia di Iorio", nel 1903. Tra i monumenti di interesse spiccano la chiesa di San Nicola di Bari, le cui origini sono antecedenti al 1300, la chiesa della Santissima Trinità, il Palazzo "Malvezzi" e le rovine della chiesa di S. Biagio (sec. XVI), col grande portale che conserva i battenti lignei intagliati, recanti le figure dei santi Biagio e Rocco. Quest'ultima fu fatta saltare in aria dalle truppe naziste che verso la fine della seconda guerra ripiegavano sulle montagne della "linea Gustav", ricacciati dagli Alleati verso Cassino. L'escursione, della durata di circa 3 ore, soste comprese, nel centro abitato, prevede la visita allo storico lanificio "Merlino" e al parco fluviale delle "Acquevive". Iscrizioni: 3891138621 (anche tramite WhatsApp). Possibilità di pernotto nella Foresteria Macchia del Fresco di Fara San Martino. L'escursione sarà condotta da una guida turistica iscritta all'albo della Regione Abruzzo.
Programma:
- ore 10: ritrovo a Taranta Peligna
- ore 13: fine attività e possibilità di pranzo con cucina tipica, composto da "pizzonda con prosciutto", primo a scelta e pallotte cacio e ov, acqua, vino e caffè presso Taranta Peligna (il pagamento verrà effettuato al ristorante)
L'escursione ha un costo di 10 euro, è gratuita per i minori di 8 anni e scontata del 50% per i ragazzi fino a 14 anni. Il pranzo facoltativo ha un costo di 15 euro.