Escursione sulle orme dei partigiani della Brigata Majella a Taranta Peligna il 22 aprile
Percorso sulle orme dei partigiani della Brigata Majella, sabato 22 aprile, a Taranta Peligna. Un percorso semplice, di tipologia E (escursionistico) che necessità un minimo di propensione alla camminata di almeno un’ora, ma senza nessuna grossa difficoltà tecnica durante il percorso. Il percorso è lungo circa 2 chilometri, a fondo pietroso, con un dislivello di 100 metri e durerà circa 3 ore, comprese comprese soste e visita guidata all’interno del laboratorio pirotecnico, della loggetta e del sacrario della Brigata Majella.
Un tuffo nella storia e dei nostri partigiani ai piedi del suggestivo vallone di Taranta Peligna nel versante orientale del Parco Nazionale della Majella. Visiteremo prima i resti del laboratorio pirotecnico Mancini che nel 1961 esplose a seguito di un incidente che causo la morte di padre e figlio, maestri artigiani. Da allora in quel luogo c’è stata una specie di damnatio memoriae, rotta solo dalla riscoperta e riqualificazione del sentiero, dove nel settembre 2009 con l’apposizione di una targa commemorativa, la sorella di Silvio Mancini e figlia di Giuseppe Mancini trovò la collanina che aveva al collo il fratello, rimasta sepolta per quasi 50 anni. A seguire attraverseremo la “loggetta”, scavata interamente nella roccia dai monaci benedettini intorno all’anno 1000 ed utilizzata come acquedotto. Infine arriveremo al Sacrario della Brigata Majella, dove nella storia della Resistenza Italiana presenta alcune caratteristiche peculiari: fu l’unica ad essere decorata di medaglia d’oro al valore militare alla bandiera, fu tra le pochissime formazioni partigiane aggregate all’esercito alleato prima e alle unità del nuovo Esercito Italiano dopo. Fu la formazione combattente con il più lungo e ampio ciclo operativo, continuando a lottare risalendo la penisola sino alla liberazione delle Marche, dell’Emilia-Romagna compresa la citta di Bologna e l’altopiano di Asiago in Veneto. Termineremo con un pranzo tipico presso un ristorante di Taranta Peligna con menù a 15 euro con antipasto, primo, secondo, vino e caffè.
Equipaggiamento necessario: zaino, scarpe da trekking o scarpe da tennis con suola integra e ben chiuse, abbigliamento a strati (da giacca antivento-antipioggia a t-shirt anche doppia per ricambio, pile o maglia a manica lunga). L'escursione ha un costo di 10 euro, mentre la quota per il pranzo è di 15 euro, comprensiva di pizzonde, primo a scelta tra ricotta e tartufo o speck pecorino e miele, secondo arrosto di maiale o pallotte, acqua e vino della casa inclusi. Possibilità di menù vegetariano, per vegani e per celiaci. Il pagamento sarà effettuato al ristorante. Per saperne di più: marcello@majellando.it o 3496648985.