Il Maestro Enrico Melozzi incoronato al Festival “Giuseppe Dell’Orefice” di Fara F. Petri [FOTO]

Fara Filiorum Petri incorona il Maestro Enrico Melozzi al festival in memoria del compositore e direttore d’orchestra Giuseppe Dell’Orefice.Il Maestro teramano Melozzi, musicista, direttore e compositore, reduce da una serie di successi tra cui il Festival di Sanremo, dove ha diretto i vincitori Maneskin e la direzione del concerto di Melpignano nella Notte della Taranta, è stato il protagonista della serata di sabato a Fara per la consegna del XII premio “G. Dell’Orefice”, dove ha parlato di rinascita della musica e della voglia di rilancio della nostra regione ripartendo dalla cultura popolare abruzzese, che trova radici musicali profonde.

Numeroso il pubblico arrivato da tutta la provincia per salutarlo così come gli amici di vecchia data, i colleghi di studi e piccoli fan, accolti dal sindaco Camillo D’Onofrio.

La direzione artistica del festival è affidata al M° Francesco D’Urbano, delegato alla cultura, che quest’anno ha inoltre curato la realizzazione di un mezzo busto realizzato con tecnica 3D, che è stato scoperto durante la serata di premiazione e che ha riconsegnato, per la prima volta, un immagine realistica di Dell’Orefice. 

Festival Fara Filiorum Petri 2021

Tanti anche gli artisti e gli ospiti intervenuti: il presentatore Paolo Castignani, la scrittrice Elsa Flacco, l’attore Domenico Galasso, il tenone Nunzio Fazzini, Gli Ottoni di Claudio, il coro polifonico NoteinCorso di Pescara, il pianista Romano Silli, le Franche Villanesi, i Ballet Trio e il noto Jazzista Michele di Toro, che ha  reso omaggio al grande Piazzolla con una sua interpretazione di “Libertango”.

Durante la manifestazione è stato ricordato anche il baritono teramano Luciano Di Pasquale, scomparso prematuramente qualche mese fa: aveva partecipato alla prima incisione delle Romanze di Dell’Orefice dal titolo “Amor Lontano”, insieme ad altri artisti tra cui la soprano Marina Bucciarelli, la pianista Isabella Crisante e il tenore Raffaele D’Ascanio.