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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cultura

Il cimitero che non ti aspetti: più di tremila visitatori alle Giornate Fai d'autunno

In tanti alle visite nelle location curate dalla delegazione teatina. La Soprintendenza scende in campo per la tutela del cimitero monumentale di Sant'Anna

Successo di pubblico per le Giornate Fai d’autunno che lo scorso weekend ha interessato il centro storico di Ortona, il cimitero monumentale di Chieti, il borgo di Pennapiedimonte e la zona archeologica dell’antica Cluviae nella frazione Piano Laroma di Casoli. Oltre tremila i visitatori incuriositi e affascinati dagli itnerari proposti dalla delegazione Fai di Chieti.

“Sono stati due giorni belli ed intensi – commenta il capo delegazione Roberto Di Monte – un evento riuscito grazie all’impegno dei volontari, dei giovani studenti delle scuole che hanno accompagnato i visitatori lungo i percorsi, di tutte le associazioni che ci hanno supportato. Il bello va conosciuto, coltivato, preservato, tutelato. Abbiamo cercato di dare il nostro contributo in questo senso”.

Grande la curiosità tra i monumenti visitati al cimitero monumentale di Chieti e ora la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo è intenzionata a scendere in campo per tutelare la zona. “Stiamo avviando una campagna di catalogazione delle aree cimiteriali monumentali - commenta la soprintendente Rosaria Mencarelli - iniziando da quelle di Chieti e Sulmona. Il lavoro avrà inizio con la schedatura e il rilievo delle aree monumentali complessivamente intese; si passerà poi alla catalogazione e alla documentazione fotografica di ogni singolo monumento, tomba, cippo, lapide funebre ricompresi nelle aree monumentali. Si acquisirà così una conoscenza puntuale dei due cimiteri  storici, presupposto  indispensabile per procedere alla tutela e  ai necessari interventi di restauro”. 

Nel frattempo la delegazione di Chieti è al lavoro per un nuovo appuntamento: la passeggiata d’autunno alla scoperta di Casalincontrada. Un itinerario nel verde, dove si approfondirà la conoscenza della vegetazione del luogo, tra case di terra e calanchi. Il ritrovo è fissato per domenica 21 ottobre alle 8.30 (partecipazione gratuita) al Parco Villa De Lollis. Il percorso terminerà alle 11.30 con un aperitivo organizzato dell’associazione “Le ginestre” che curerà anche la visita guidata.

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