Nella chiesa della Trinità la conferenza "I simboli mariani: significato e iconografia"
Lunedi 22 maggio, alle ore 18.30, nella chiesa della SS. Trinità di Chieti, si terrà la conferenza "I Simboli mariani: significato e iconografia", a cura della professoressa Angela Rossi, presidente dell’associazione ArteMind. Introduce il parroco Don Claudio Pellegrini.
L’incontro culturale rientra nel calendario delle attività parrocchiali programmate per il periodo di maggio. La partecipazione è gratuita.
Il simbolo non si identifica con ciò che significa, ma lo indica attraverso una situazione che comprende aspetti analogici. I simboli hanno origine e appartengono ad antiche tradizioni e alla cultura greco-romana e giudaico-cristiana. Sono le civiltà, che hanno ispirato e dato il massimo contributo all'arte e al suo sviluppo in tutti i territori dell'Occidente dell’Oriente. Etimologicamente il termine simbolo deriva dal latino symbolum, che deriva a sua volta dal greco σ?μβολον, ottenuto dall'unione delle due radici σ?μ- (sým-, "insieme") e βολ? (bol?, "lancio"). Il prefisso sým- indica un confronto, un incastro, un "essere con", che nello stesso tempo sottolinea la diversità delle parti messe insieme. Un ricco simbolismo percorre la Bibbia e continua nella tradizione del mondo cristiano.
Rosa mistica, Stella matutina, Turris eburnea, Domus aurea, Speculum iustitiae, Hortus Conclusus sono tutti emblemi mariani, che i primi cristiani hanno utilizzato, specialmente nell'arte sacra, per l’esigenza di unire cielo e terra e che invece oggi invece ci invitano a riconoscerli e a capirne il significato. Fiori, frutti, animali, piante, oggetti, colori sono immagini simboliche mariane tutte da riscoprire e da meditare.